Florenzi: «L'Italia? Tatuata sulla pelle»

L'esterno giallorosso con il laziale Candreva e il presidente Tavecchio ha presenziato oggi al "Casa Azzurri Village"

ROMA - "La maglia dell'Italia bisogna averla tatuata sulla pelle, al di là del club che si può avere a cuore. È un grande orgoglio per me e gli altri giocatori nati a Roma giocare una partita così importante soprattutto per il ranking". Lo assicura il centrocampista della Nazionale e della Roma, Alessandro Florenzi, in merito al match che la nazionale disputerà martedì all'Olimpico contro la Norvegia. "È un motivo di orgoglio indossare la maglia azzurra nella propria città - aggiunge il laziale Antonio Candreva -. La prima mia esperienza con la maglia azzurra all'Olimpico non è andata bene e abbiamo perso con l'Argentina,martedì avremo un'altra chance per vincere". I due giocatori hanno preso parte a una conferenza stampa presso il 'Casa Azzurri Village' allestito in prossimità dello stadio romano.

TAVECCHIO - "Partiamo sempre per vincere tutto. La federazione non può partire per arrivare seconda. Partiamo sempre con quell'obiettivo, poi vincere è un'altra cosa" dice invece il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in merito agli obiettivi dell'Italia all'Europeo che si disputerà il prossimo anno in Francia. Il n.1 Figc parla quindi della recente qualificazione ottenuta dalla Nazionale di Antonio Conte. "Abbiamo superato un esame, non abbiamo mai perso. Meglio di così non si poteva fare, sottolinea dal 'Casa Azzurri Village', allestito presso lo Stadio Olimpico. "Ci siamo qualificati con un turno di anticipo all'Europeo e sarà nostra cura mantenere la nostra voglia di giocare con il massimo rispetto per gli avversari - assicura Tavecchio - dopodomani contro la Norvegia sarà una partita importante per le qualificazioni soprattutto di altre nazionali presenti nel girone".

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