Pagelle Italia: Bastoni da censura, Udogie da applausi, Berardi sparisce

Voti e giudizi della sfida di Wembley vinta 3-1 dall’Inghilterra: anche Di Lorenzo va in difficoltà con un super Bellingham

Donnarumma 6

Raggiunge Zenga al terzo posto come presenze azzurre tra i portieri e corona l’evento con una prestazione decorosa: para un rigore e qualcos’altro, si arrende a una perla di Rashford e alla potenza di Kane.

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Di Lorenzo 5

Che bravo a inserirsi per la sovrapposizione e il cross del vantaggio azzurro. In ritardo, però, nella difficile perché improvvisa diagonale su Bellingham. Non riesce a chiudere su Rashford. Ammonito, sarà squalificato contro la Macedonia.

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Scalvini 4.5

Rischia la frittata già all’11’ su pressione di Kane, poi prova a innescare Foden… Insomma: avvio da brivido. Molle anche sul rimpallo che innesca il rigore e sulla sgroppata di Kane: serataccia.

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Acerbi 5.5

Usa tutto il mestiere per cercare di tamponare Kane, ma il capitano è mobile e tosto. Fatica sugli inserimenti altrui.

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Bastoni (17’ st) 5

Da censura l’anticipo sbagliato che dà il via alla galoppata di Kane.

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Udogie 6.5

Prima assoluta da titolare dopo l’esordio contro Malta. Inizia con qualche affanno in difesa, ma poi mostra la specialità della casa con la progressione che avvia l’azione del primo gol. Da applausi il dribbling con cui siede Stones, peccato per il tiro centrale. Dimarco (17’ st) ng

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Frattesi 6

Sempre efficace negli inserimenti che costringono spesso alla chiusura affannosa, concede qualcosina in copertura. E cala tanto pure lui.

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Cristante 6

Balla in mezzo ai tre centrocampisti di Southgate e cerca di fare da schermo alla difesa. Lucido quando prova a ripartire.

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Barella 5.5

Resta la sensazione che non stia attraversando un periodo brillantissimo in relazione ai tanti appoggi imprecisi.

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Berardi 5.5

Innesca Di Lorenzo, si accentra al tiro e non offre punti di riferimento, ma sparisce del tutto nella ripresa. Raspadori (33’ st) ng

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Scamacca 6

Quasi quasi non crede nemmeno lui al suo “quarto d’ora di celebrità”. Ma era al posto giusto nel momento giusto e il gol lo gasa per un po’, poi sparisce. Non abbastanza lucido, infatti, al quarto d’ora della ripresa.

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Kean (17’ st) 6

Non fa solo presenza.

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El Shaarawy 6

Il “Faraone” è cresciuto davvero tanto ed è una costante apprensione per la difesa inglese. Efficace palla al piede, intelligente nei movimenti ad accentrarsi per fare spazio a Udogie. Nella ripresa si perde un po’.

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Ct Spalletti 6

Media tra un primo tempo da 7 e una ripresa da 5. L’organizzazione è evidente, ma la coperta è corta: se l’allunghi davanti, ti scopri dietro...

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Donnarumma 6

Raggiunge Zenga al terzo posto come presenze azzurre tra i portieri e corona l’evento con una prestazione decorosa: para un rigore e qualcos’altro, si arrende a una perla di Rashford e alla potenza di Kane.

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