© FOTO SCHICCHIPARMA - Parma beffato davanti 10.500 spettatori, Venezia in paradiso con il batticuore. Il big match del girone B di Lega Pro sorride a mille denti a Pippo Inzaghi, l'allenatore del club veneto, che ha sbancato il Tardini nel turno infrasettimanale con il punteggio di 1-2. Sembrava fatta per l'undici di Apolloni, subito avanti grazie al rigore trasformato da Evacuo, poi però crollato clamorosamente nel finale sotto i lampi di Moreo e Domizzi.
AVANTI DI RIGORE - Passano 70 secondi ed Evacuo, ex Novara, conquista e realizza il penalty spiazzando Facchin. Malomo, l'autore del fallo, prova a farsi perdonare subito ma Zommers controlla la sfera. Al 10' Calaiò va a un passo dal raddoppio con una rovesciata che non inquadra lo specchio. E' un assedio perché due minuti dopo Nocciolini, lanciato a rete, si fa ipnotizzare da Facchin nell'uno contro uno. I ritmi si abbassano ma il Venezia non punge. Al 39' un altro brivido: Corapi pizzica la traversa disegnando una traiettoria quasi perfetta su punizione. L'1-0 sta stretto al Parma a metà tempo.
INZAGHI FA FESTA - Inzaghi cambia e passa al 4-3-3 sperando di cambiare il trend della sfida: dentro Marsura per Malomo. Al 46' Acquadro va vicino al pari di testa, conclusione alta. Il Venezia cambia marcia, i ducali però non arretrano e si difendono con ordine affidandosi spesso a Calaiò, tra i migliori in campo. Corapi ci prova da fuori al 71', di seguito ospiti pericolosi con il cross di Garofalo sul quale interviene Zommers evitando guai peggiori. Finale concitato. All'88' Marsusa salta Canini e la mette in mezzo per Moreo, 1-1. Al 90' il sorpasso clamoroso e inaspettato: Domizzi centra il bersaglio grosso dagli sviluppi di un corner. La festa è tutta degli ospiti.
VENEZIA SECONDO - Il Parma con questa sconfitta resta a quota 5 punti. E domenica c'è la sfida contro il Pordenone capolista. Il Venezia, invece, è secondo con 8 punti insieme al Bassano e imbattuto nell'era Inzaghi.