Spagna, poker a Israele. Ok Croazia e Macedonia, doppietta di Nestorovski

La nazionale di Lopetegui passa con un netto 4-1 a Gijon: ottima la partita di Diego Costa. Mourinho in tribuna ad osservare la Croazia
Spagna, poker a Israele. Ok Croazia e Macedonia, doppietta di Nestorovski© EFE

ROMA - Continua il duello in testa alla classifica del gruppo G fra la Spagna e l'Italia (entrambe a 13 punti ma con i primi avanti per miglior differenza reti). La nazionale di Lopetegui regola a Gijon (location della partita nonostante le sue manifestazioni pro-palestina che hanno creato un vero e proprio caso politico) con un netto 4-1 Israele al termine di una partita dominata dall'inizio alla fine. Troppo remissivi gli avversari, schiantati dalla superiorità fisica e dal palleggio delle Furie Rosse, mai in difficoltà e capaci di archiviare la pratica già nel primo tempo grazie alle reti di David Silva e Vitolo (al quarto gol in queste qualificazioni). Per gli ospiti, reduci da tre vittorie consecutive, solo due incursioni della stella Zahavi che neanche scaldano i guanti dell'inoperoso De Gea. Da segnalare anche una traversa colpita da Thiago Alcantara e almeno un paio di spunti di Diego Costa neutralizzati a fatica dalla retroguardia israeliana. A fare la differenza è stata soprattutto la spinta sulle fasce dei due esterni di casa, Jordi Alba e Carvajal, capaci di mandare costantemente in confusione gli avversari.

RIPRESA. PRATICA CHIUSA - Forte del 2-0 conquistato nel primo tempo, la Spagna nella ripresa controlla senza affanni chiudendo definitivamente il conto al 51' con un colpo di testa di Diego Costa sotto misura. Per l'attaccante del Chelsea si tratta della quarta marcatura in altrettanti incontri disputati in queste qualificazioni. A 'sporcare' la serata perfetta dei giocatori di Lopetegui ci pensa però Refaelov che insacca sotto misura dopo un palo colpito da Gershon. Poco male perché a due minuti dal fischio finale arriva il poker firmato da Isco. La Spagna continua il suo cammino in fotocopia con l'Italia nel girone verso Russia 2018. Al momento però il suo score è migliore rispetto a quello degli azzurri (+17 la differenza reti degli spagnoli, +9 quella dell'Italia), aspetto decisivo in caso di arrivo finale a pari punti.

KALINIC, CHE GOL! - Nelle altre sfide della serata, in evidenza la vittoria di misura della Croazia contro l'Ucraina nel gruppo I con Mourinho in tribuna come spettatore interessato in chiave mercato. Decisiva la rete da campione del viola Kalinic che permette alla sua Nazionale di restare prima nel girone con tre punti di vantaggio sull'Islanda, brava a superare di misura il Kosovo fanalino di coda in trasferta per 2-1. Torna a sperare nella qualificazione anche la Turchia grazie al 2-0 rifilato nel pomeriggio ad una Finlandia ormai spacciata. 

NESTOROVSKI SHOW - Nel girone dell'Italia convincente vittoria della Macedonia che regola in trasferta per 4-0 il Liechtenstein grazie alla doppietta del palermitano Nestorovski che si divora anche un rigore. La Serbia aggancia in testa al gruppo D l'Irlanda, fermata sul pareggio in casa dal Galles al termine di una partita molto nervosa, arbitrata dal nostro Rizzoli. Da segnalare il fallo assassino del gallese Taylor su Coleman (sospetta frattura alla gamba per lui) sanzionato con un rosso diretto. Torna in corsa anche l'Austria che approfitta dello stop di Bale e soci per agganciarli in classifica al terzo posto grazie alla vittoria per 2-0 contro la Moldavia

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...