Verso Russia 2018: vincono il Brasile e la Serbia di Ljajic, Colombia ko senza Cuadrado

La 'Seleçao' che si prepara ai prosssimi Mondiali ha battuto 3-1 il Giappone, mentre il fantasista del Torino ha trascinato i serbi aprendo le danze nel 2-0 rifilato alla squadra di Lippi. 'Cafeteiros' battuti 2-1 dalla Corea del Sud
Verso Russia 2018: vincono il Brasile e la Serbia di Ljajic, Colombia ko senza Cuadrado© EPA

TORINO - Mentre otto europee si contendono il pass per Russia 2018 ai playoff, compresa l'Italia che stasera giocherà in trasferta l'andata della doppia sfida con la Svezia, in questi giorni diverse squadre già qualificate si gustano un "antipasto mondiale" con delle amichevoli più o meno prestigiose.

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COLOMBIA KO - A Suwon, per esempio, la Corea del Sud, ha sorprendentemente battuto 2-1 la Colombia con una doppietta di Heung-Min Son, attaccante del Tottenham. Per i 'Cafeteros', che hanno lasciato in panchina per tutti i 90' lo juventino Cuadrado, è andato a segno al 77' il milanista Cristian Zapata che sulla punizione calciata dalla destra da James Rodriguez ha anticipato di testa il portiere sudcoreano e siglato il gol della bandiera.

 VINCE LA SERBIA - Vince invece la Serbia, che ha battuto 2-0 in amichevole di Guangzhou i padroni di casa della Cina allenati da Marcello Lippi. A spianare la strada per il successo della nazionale guidata da Krstajic è stato Ljajic, fantasista del Torino che ha sbloccato la gara al 20' insaccando all'altezza del dischetto su un pallone vagante nell'area cinese. A chiudere i conti a metà ripresa è stato poi Mitrovic. bomber del Newcastle. Da segnalare poi i 90' minuti giocati dal laziale Milinkovic-Savic, che era all'esordio nellaNazionalemaggiorementra il romanista Kolarov èrimasto inpanchina.

TRIS DEL BRASILE - Successo anche per il Brasile, che ha superato 3-1 il Giappone. Mattatore del match Neymar, che ha aperto le danze al 10' su calcio di rigore prima di sbagliare quello che al 17' ha visto però il tap-in vincente di Marcelo. A calare il tris sempre nelprimo tempo (36') è stato poi Gabriel Jesus, attaccante del Manchester City. Nel secondo tempo è arrivata la rete della bandiera dei nipponici ad opera di Makino.

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