Quando lo sport è sul muro

Negli ultimi anni la street art è tra le forme di arte più apprezzate e colora le nostre città come a Budrio dove Fabieke ha creato il "Muro dei campioni"
Quando lo sport è sul muro© ANSA

Libera espressione della creatività. Forse ancor più libera se si considera il fatto che la street art si manifesta nei luoghi pubblici, restituendo decoro a strade, palazzi o addirittura interi quartieri troppo spesso dimenticati. Questa particolare ma emozionante forma d’arte ha trovato un connubio perfetto con lo sport: campioni di ieri e di oggi hanno colorato e colorano tuttora i muri di tantissime città del mondo, creando dei luoghi unici ed emozionanti per appassionati e tifosi. Da Puskas a Maradona passando per Pelè, Best fino ad arrivare ai giorni nostri con i murales celebrativi a Roma e Napoli per i loro idoli, Totti e Hamsik. I campioni di ieri e di oggi, le loro gesta raccontano lo sport da un altro punto di vista, sicuramente diverso ma altrettanto bello. Ovviamente c’è tanto spazio anche per chi si è fatto conoscere e amare per altri tipi di imprese come Alex Zanardi, Bebe Vio, Usain Bolt, Mohamed Alì e tanti altri ancora, tutti insieme sul “Muro dei Campioni” della cittadella sportiva di Budrio grazie all’estro fantastico di Fabieke.

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