Derby a reti bianche. Inter-Milan finisce 0-0

Solo un pareggio senza gol tra le due milanesi nel posticipo del 31° turno della serie A. I nerazzurri protestano per un rigore negato
Derby a reti bianche. Inter-Milan finisce 0-0© Foto Pegaso
TORINO - Un derby povero. Povero di gol e di soddisfazioni per le due milanesi. Il 162° derby della Madonnina finisce 0-0. Inter e Milan non vanno oltre un misero pareggio a reti bianche. Un pari che scontenta due squadre che vedevano proprio nella stracittadina l'occasione per riscattare una stagione deludente. Non è stato così. Un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni, nella ripresa meglio l'Inter (che protesta per un rigore non dato), più tonica e propositiva rispetto a un Milan spento e senza idee. Ma alla fine la qualità del gioco è stata complessivamente troppo bassa per vedere trionfare una delle due squadre. Un derby senza vincitori né vinti. Lo specchio di un'annata decisamente no.

SUSO TITOLARE - Nel Milan la sorpresa è Suso in campo dal primo minuto: lo spagnolo compone il tridente d'attacco con Bonaventura a sinistra e Menez 'falso nueve'. In difesa confermata la coppia di centrali formata da Mexes e Alex. Nell'Inter Mancini lascia in panchina Shaqiri e opta per Hernanes trequartista con Icardi-Palacio coppia d'attacco. A centrocampo esordio dal primo minuto per il diciottenne ivoriano Assane Gnoukouri.

EQUILIBRIO - La prima fiammata del match è nerazzurra: è il 10' quando Hernanes lascia partire un bolide da fuori area che Diego Lopez è bravo a deviare in angolo. Dopo due minuti ci prova Kovacic con un tiro dalla trequarti che finisce alto di poco. L'avvio della squadra di Mancini è incoraggiante ma il Milan dopo i primi 20 minuti di timidezza prende coraggio e aumenta la pressione offensiva. Suso si rende pericoloso con due tiri dalla distanza deviati da un attento Handanovic. La squadra di Inzaghi sembra più aggressiva rispetto alla fase iniziale del match ma non riesce a trovare il vantaggio. Al 29' Alex va in gol ma la rete viene anata dall'arbitro Banti per un fuorigioco di De Jong. L'Inter perde lucidità e precisione e subisce la manovra di un Milan più tonico ma poco concreto in fase realizzativa.

PRESSIONE INTER - Nella ripresa la partita si mantiene viva con l'Inter che sfiora il vantaggio all'11' con Palacio: l'argentino entra in area, supera Diego Lopez e prova il tiro in porta, deviato dal provvidenziale intervento di Mexes. I nerazzurri sembrano più aggressivi rispetto al primo tempo e costringono il Milan ad abbassare il baricentro. Al 62' ancora pericolosa la squadra di Mancini con una conclusione di Hernanes deviata da Antonelli (proteste nerazzurre per un presunto tocco di mano del difensore). Al 73' altro caso da moviola: contropiede di Palacio, palla a Hernanes sulla sinistra: sul cross al centro del brasiliano la palla sbatte su Mexes e finisce in rete. Dopo alcuni secondi di incertezza, però, l'arbitro ana il gol per una trattenuta di Palacio su Antonelli. Inzaghi vuole una scossa e lancia in campo Destro al posto di Suso. Mancini risponde con Shaqiri che rileva Kovacic. L'Inter insiste e sfiora ancora il gol prima con Palacio (decisivo Diego Lopez) poi con D'Ambrosio (tiro alto di poco). L'unica occasione per i rossoneri è un tiro di Destro bloccato senza problemi da Handanovic. Il Milan non riesce a reagire e continua a subire il generoso ma impreciso forcing finale nerazzurro. Nemmeno l'ingresso di Cerci permette al Milan di creare occasioni da gol. Negli ultimi minuti il ritmo si abbassa con le due squadre ormai stanche e poco incisive. A San Siro il 162° derby della Madonnina finisce 0-0.

Tommaso Maggi

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