TORINO - Di Natale non aggancia Roby Baggio nei gol in Serie A, ma è lui con la sua grinta e la sua voglia di calcio a guidare l'Udinese alla vittoria per 2-1 sul Milan di Inzaghi, sempre più dimesso. Neanche le voci dell'addio di Totò a fine anno distraggono i friulani, che schiacciano gli avversari e vincono più che meritatamente.
UDINESE DA CORSA - Come da preventivo, Pippo Inzaghi lascia Destro in panchina per Pazzini, con Suso e Menez ai lati, Bonaventura e Poli stretti a De Jong e la difesa titolare. Stramaccioni fa fuori Thereau e Kone per Guilherme e Geijko davanti, centrocampo da combattimento con Allan, Pinzi e Badu davanti alla linea a quattro orfana di Hertaux. L'Udinese impone da subito un ritmo vertiginoso alla gara, altro passo e pure altra voglia rispetto ai rossoneri. Già al primo minuto Totò Di Natale scarica un sinistro importante su Diego Lopez, ma il portiere salva in angolo. L'Udinese pressa, corre e domina, anche se l'imprecisione nell'ultimo passaggio (leggi Geijko) non trasforma la mole di gioco in occasioni. Almeno fino al 42esimo, quando prima Widmer di testa da corner non sfiora il vantaggio e , un minuto dopo, Guilherme da fuori area non scarica un gran sinistro che dà al Friuli l'illusione del gol, ma esce fuori di poco. E il Milan? Spento, abulico, pure Menez. L'unico sussulto rossonero arriva in pieno recupero, con Antonelli che fa pure gol di destro in area, ma spingendo alle spalle platealmente Widmer.
VANTAGGIO MERITATO - Nel secondo tempo è Di Natale al 51esimo a scuotere i pochi presenti allo stadio con un destro in corsa finito alto. Ma 7 minuti dopo arriva il vantaggio firmato Pinzi: stop e tiro su azione da corner e palla che entra bassa alla destra di Diego Lopez. Inzaghi prova la carta Cerci al posto di uno spento Suso e poi Destro per Bonaventura, mentre Stramaccioni ha già messo Thereau al posto di Geijko. Ma la 74esimo raddoppia l'Udinese: Di Natale scarica un destro rabbioso da fuori area, Lopez respinge sui piedi di Guilherme, che la rimette sul destro di Badu, che fa gol dall'area piccola. La prestazione dell'Udinese è di assoluto livello, ma il doppio vantaggio e la minireazione del Milan portano al gol di Pazzini, che schiaccia di testa un cross di Cerci dalla destra. Finisce 2-1, risultato stretto per l'Udinese, che festeggia con i sorrisi e gli abbracci tra Stramaccioni e Stankovic, i musi lunghi di Inzaghi e Tassotti.
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© RIPRODUZIONE RISERVATAUDINESE DA CORSA - Come da preventivo, Pippo Inzaghi lascia Destro in panchina per Pazzini, con Suso e Menez ai lati, Bonaventura e Poli stretti a De Jong e la difesa titolare. Stramaccioni fa fuori Thereau e Kone per Guilherme e Geijko davanti, centrocampo da combattimento con Allan, Pinzi e Badu davanti alla linea a quattro orfana di Hertaux. L'Udinese impone da subito un ritmo vertiginoso alla gara, altro passo e pure altra voglia rispetto ai rossoneri. Già al primo minuto Totò Di Natale scarica un sinistro importante su Diego Lopez, ma il portiere salva in angolo. L'Udinese pressa, corre e domina, anche se l'imprecisione nell'ultimo passaggio (leggi Geijko) non trasforma la mole di gioco in occasioni. Almeno fino al 42esimo, quando prima Widmer di testa da corner non sfiora il vantaggio e , un minuto dopo, Guilherme da fuori area non scarica un gran sinistro che dà al Friuli l'illusione del gol, ma esce fuori di poco. E il Milan? Spento, abulico, pure Menez. L'unico sussulto rossonero arriva in pieno recupero, con Antonelli che fa pure gol di destro in area, ma spingendo alle spalle platealmente Widmer.
VANTAGGIO MERITATO - Nel secondo tempo è Di Natale al 51esimo a scuotere i pochi presenti allo stadio con un destro in corsa finito alto. Ma 7 minuti dopo arriva il vantaggio firmato Pinzi: stop e tiro su azione da corner e palla che entra bassa alla destra di Diego Lopez. Inzaghi prova la carta Cerci al posto di uno spento Suso e poi Destro per Bonaventura, mentre Stramaccioni ha già messo Thereau al posto di Geijko. Ma la 74esimo raddoppia l'Udinese: Di Natale scarica un destro rabbioso da fuori area, Lopez respinge sui piedi di Guilherme, che la rimette sul destro di Badu, che fa gol dall'area piccola. La prestazione dell'Udinese è di assoluto livello, ma il doppio vantaggio e la minireazione del Milan portano al gol di Pazzini, che schiaccia di testa un cross di Cerci dalla destra. Finisce 2-1, risultato stretto per l'Udinese, che festeggia con i sorrisi e gli abbracci tra Stramaccioni e Stankovic, i musi lunghi di Inzaghi e Tassotti.
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