Serie A, 34ª giornata: Lazio e Inter solo pari. Tris Fiorentina, ora è quinta

I biancocelesti pareggiano a Bergamo contro l'Atalanta per 1-1; anche i neroazzurri non vanno oltre lo 0-0 contro il Chievo, mentre Fiorentina e Udinese trionfano rispettivamente contro il Cesena e Hellas Verona
FOTO Atalanta-Lazio 1-1: Reja ferma la Lazio
TORINO - Dopo la vittoria della Roma nell'anticipo dell'ora di pranzo contro il Genoa, la Lazio non riesce a riprendersi il secondo posto pareggiando all'Atleti Azzurri d'Italia contro l'Atalanta per 1-1. I biancocelesti partono forte, al 5' Keita mette in apprensione la difesa bergamasca ma, sfortunato, colpisce il palo. Gli uomini di Reja si svegliano e negli ultimi minuti del primo tempo costringono Marchetti agli straordinari. Azione in velocità sulla destra, D'Alessandro mette al centro dell'area un cross rasoterra su cui si avventa Pinilla: l'attaccante scivola e la palla passa oltre finendo a Gomez che calcia forte in porta ma il portiere biancoceleste con un balzo sulla sinistra riesce a deviare con la mano fuori dallo specchio della porta. Gara molto divertente nella prima frazione. Ma l'Atalanta ricomincia subito a creare problemi alla retroguardia della Lazio e, dopo il palo colpito da Gomez, Biava porta in vantaggio i suoi. Sul cross dalla bandierina, è l'ex laziale a saltare più alto di tutti al limite dell'area piccola, sorprendendo nello stacco anche il diretto marcatore Mauricio, e ad insaccare di testa. Gli uomini di Pioli non ci stanno e, sfruttando il calo del ritmo di gioco dei bergamaschi, trovano il gol del pareggio con Parolo. Ancora Candreva porta palla sulla destra e mette poi al centro un bel cross che questa volta trova la rovesciata vincente del centrocampista italiano. Ora la Lazio è terza a -1 dalla Roma e a +7 sul Napoli, che giocherà stasera al San Paolo contro il Milan. Punto fondamentale in chiave salvezza per l'Atalanta.

INTER-CHIEVO 0-0 - L'Inter spreca l'occasione per avvicinarsi al quinto posto. Solo pari in casa contro il Chievo. Inizia bene la squadra di Mancini, che sembra voler subito schiacciare i clivensi. Infatti, al 19' Icardi si rende pericoloso: sul cross di Juan Jesus, l'attaccante argentino sfiora il gol di testa mandando il pallone sul palo. Tanti tiri dalla distanza dell'Inter che non portano, però, a a di concreto. Nella metà di ripresa il Chievo si scatena e addirittura schiaccia l'Inter. San Siro rumoreggia. Paloschi e Meggiorini mettono in difficoltà Handanovic, che suona la carica ai suoi compagni. I padroni di casa tentano il vantaggio prima con Podolski e poi con Icardi, che non trova la porta per pochissimo, dopo una splendida rovesciata. Botta e risposta tra le due squadre. Il Chievo colpisce anche una traversa con Biraghi verso la fine della partita. Termina 0-0 a San Siro con l'Inter che si ferma all'ottavo posto in classifica a -3 dalla Fiorentina.

FIORENTINA-CESENA 3-1 - Europa e salvezza si intrecciano al Franchi. La Fiorentina sfrutta il ko delle genovesi e si riporta al quinto posto, mentre il Cesena perde la prima delle residue chances di permanenza in Serie A. I viola vincono 3-1 grazie alla doppietta di Ilicic che torna a segnare in campionato. Al 30' Doveri concede un calcio di rigore: fallo di Mudingayi su Borja Valero. Trasformazione in diagonale dello sloveno, Agliardi intuisce e sfiora il pallone, che si insacca nell'angolino. Ma Ilicic è inarrestabile e dopo tre minuti colpisce ancora. Gran giocata, si libera al tiro dal limite dell'area e trova la sua doppietta personale e il suo quarto gol stagionale. La Fiorentina non si ferma e cala il tris con Gilardino: cross basso dalla destra di Kurtic per il biellese che in girata da pochi passi batte Agliardi. Dopo solo tre minuti il Cesena trova, però, il gol della bandiera con Rodriguez: perfetta parabola a girare da sinistra per lo spagnolo, che coglie l'angolo lontano a Neto battuto. Con questa vittoria la Fiorentina conquista il quinto posto in classifica che vale l'accesso all'Europa League.

VERONA-UDINESE 0-1 - Gli uomini di Stramaccioni espugnano il Bentegodi battendo per 1-0 l'Hellas Verona. Nei primi 45 minuti nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo vincente, mentre nella ripresa succede di tutto. Con l'espulsione di Sala, l'Udinese trova il vantaggio ed il gol vittoria grazie alla magia del bomber Di Natale. Cross basso di Widmer, colpo di tacco e palla in rete per l'attaccante napoletano. Il numero 10 festeggia il gol numero 206 in serie A e supera Roberto Baggio nella classifica dei marcatori di tutti i tempi della serie A. Con questa vittoria l'Udinese scavalca proprio l'Hellas Verona e si porta in 12ª posizione a quota 41 punti.

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