MILANO - Con una prestazione da padrona del campionato l'Inter travolge il Frosinone con quattro reti continuando la sua serie di vittorie consecutive e regalandosi anche la vetta della classifica in solitaria. A San Siro, dopo uno spavento portato da Soddimo e neutralizzato da Handanovic, è Biabiany alla mezz'ora a portare in vantaggio i nerazzurri: per la prima volta lanciato da Mancini nella formazione titolare, il francese ripaga la fiducia del tecnico con una grande partita rifinita con la stoccata di destro di prima intenzione che capitalizza al meglio una respinta di Leali su una conclusione di Ljajic. L'Inter controlla e va al riposo in vantaggio per chiudere la partita all'8' della ripresa: splendida doppia combinazione Ljajic-Icardi con l'argentino che infila il raddoppio con una zampata rapace in area piccola. È il colpo del ko per la squadra di Stellone, che continua a sbattere contro il muro difensivo guidato da Miranda senza riuscire a farsi pericolosa. È anzi ancora l'Inter a dominare, andando vicina al tris con Biabiany e Jovetic, prima di trovarlo con Murillo servito da un fantastico tacco di Jovetic. E non è finita, perché al 92' arriva anche Brozovic e il suo destro in diagonale a cambiare ancora il risultato: poker servito, tifosi estasiati, show a San Siro, Mancini getta via la maschera e la Milano nera e azzurra sogna lo scudetto.