© ANSAROMA - Si sono chiusi i match delle 15 della 21ª giornata di serie A, aspettando il big match della sera tra Juventus e Roma. Il Napoli rimane primo in classifica battendo la Sampdoria 4-2 a Marassi; l'Inter pareggia clamorosamente in casa contro il Carpi per 1-1. Di seguito le altre partite.
PALERMO-UDINESE 4-1 - I rosanero, alla prima gara sotto la guida di Schelotto, segnano la rete del vantaggio a 10 minuti dalla fine del pimo tempo con una bellissima azione finalizzata da Quaison. I rosanero raddoppiano al 56' con Hiljiemark. Il Palermo gestisce la partita senza mai soffrire e la seconda rete serve a saldare un risultato che l'Udinese non ha mai messo in discussione. I tre punti vengono definitivamente messi in cassaforte dalla rete di Lazaar al '77. I friulani accorciano le distanze con Thereau di testa da calcio d'angolo, ma ogni speranza viene abbandonata quando Trajkovski mette a segno il poker rosanero all'87. Il Palermo si porta a 24 punti, a pari punti con l'Udinese, staccando il terz'ultimo posto occupato dal Carpi.
SASSUOLO-BOLOGNA 0-2 - Il derby dell'Emilia fatica a decollare, ma poi le squadre iniziano a giocare per davvero. Nel primo tempo non ci sono gol, ma molte occasioni da entrambe le parti. Il Sassuolo paga il recupero di mercoledì con il Torino e non ha la lucidità per chiudere certe opportunità. Clamoroso l'errore ad avvio di ripresa di Taider per il Bologna che da due metri non riesce a segnare di testa, ma al '68 Giaccherini rimedia e porta i rossoblù sull'1 a 0 in trasferta con un gran gol di sinistro dal limite dell'area. A questo punto il Sassuolo si lancia in avanti, ma la partita è del Bologna che la chiude all'ultimo minuto con il gol dell'ex, Floccari. I rossoblù si portano a 26 punti, la squadra di Di Francesco rimane a 32 punti.
LAZIO-CHIEVO 4-1 - Il vantaggio del Chievo arriva dopo pochissimi minuti con il colpo di testa di Cesar da calcio di punizione. Nel primo tempo la Lazio prova a pareggiare, ma senza esito. La ripresa comincia subito a favore dei biancocelesti con l'espuslione di Cesar, autore del gol vantaggio, Chievo in 10 uomini e 45 minuti di tempo per gli uomini di Pioli per trovare il gol. La rete arriva grazie a Candreva che trasforma un calcio di rigore; 5 minuti più tardi, al '72, Cataldi porta in vantaggio la Lazio con il suo primo gol in serie A, un tiro di controbalzo dal limite dell'area. Candreva all'82 fa doppietta, ma dopo un minuto viene dato un rigore al Chievo con conseguente espulsione di Radu, parità numrerica ristabilita, ma Berisha intuisce tutto e para il tiro dal dischetto di Paloschi. Keita mette la ciliegina sulla torta segnando di testa al '96. La Lazio torna a vincere in casa dopo tre mesi, biancocelesti noni a 31 punti, Chievo decimo a 27.
VERONA-GENOA 1-1 - Suso batte una bellissima punizione al '20 che batte sul palo e finisce contro il portiere Coppola che la devia in porta. Il Genoa, quindi, si porta in vantaggio grazie a un autogol. I padroni di casa, però, non ci mettono molto a pareggiare e a 5 minuti dalla fine del primo tempo riportano il risultato sull'1-1 grazie a Pazzini, poi più nulla. Scaligeri e rossoblù preferiscono non farsi del male. La partita finisce con un punto a testa che serve più ai liguri; il Verona, infatti, rimane ultimo, con 10 punti.