NAPOLI – Continua la marcia del Napoli. Gli azzurri, nel match valido per la 24ª giornata di Serie A, si impongono in casa per 1-0 contro il Carpi (in 10 per buona parte del secondo tempo a causa dell’espulsione di Bianco); a decidere il match è un calcio di rigore trasformato da Higuain (69’), sempre più capocannoniere del campionato con 24 gol. Per i partenopei, che mantengono il primato in classifica a quota 56 e il distacco di due punti dalla Juventus seconda, si tratta dell’8ª vittoria consecutiva. Per il Carpi, terzultimo a 19 punti, si tratta della seconda sconfitta consecutiva, dopo quella subita per mano della Fiorentina (2-1) nel turno infrasettimanale.
TANTO NAPOLI, MA ZERO GOL – Nel primo tempo parte subito forte il Napoli, che dopo appena 2’ minuti si fa vedere in area avversaria. Higuain, dopo una fitta rete di passaggi, riceve palla e scarica in porta: bravo Belec a dire di no. Col passare dei minuti gli azzurri aumentano il ritmo e si rendono pericolosi in diverse occasioni, ma né Callejon, né Higuain riescono a sbloccare il match. Al 23’ episodio dubbio: Sabelli, a centro area, trattiene Callejon, ma Doveri decide per la non assegnazione del penalty. Alla mezzora, dopo un predominio del Napoli, è il Carpi a farsi pericoloso. Letizia si invola sulla sinistra e pesca a centro area Lasagna, ma il suo colpo di testa termina a lato. I ragazzi sono disposti bene in campo e sembrano riuscire a prendere le misure agli avversari, mentre i partenopei rallentano il gioco. A 10’ dalla fine sale in cattedra Callejon, ma i suoi tentativi, prima in mischia e poi di testa su assist del rientrante Hysaj (squalificato nell’ultimo turno contro la Lazio), terminano fuori.
CI PENSA HIGUAIN – Nella ripresa le squadre entrano in campo con gli stessi effettivi del primo tempo e il Napoli trova subito il gol, poi annullato. Callejon, servito dalle retrovie batte Belec, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco: vibranti le proteste dei partenopei, che sembrano aver ragione. La rete annullata sembra aver galvanizzato il Napoli, che al 53’ sfiora nuovamente il vantaggio. Il solito Higuain, servito bene in area, si gira in un fazzoletto e conclude: Belec si oppone bene. Al 57’ episodio importante. Bianco, già ammonito, atterra Insigne con una spinta e l’arbitro lo sanziona con il secondo cartellino giallo: Carpi in dieci uomini. Forti proteste, questa volta da parte dei biancorossi, verso Doveri; il giocatore ad aver commesso fallo, infatti, era Zaccardo. Il Napoli, anche grazie alla superiorità numerica, continua ad insistere. Insigne decide di fare tutto da solo e, al 65’, va alla conclusione da fuori area, che però termina di poco sul fondo. Tre minuti più tardi arriva il vantaggio del Napoli. Daprelà, entrato da qualche minuto al posto di Poli, trattiene Koulibaly in area e Doveri concede il rigore. Sul dischetto va Higuain che non sbaglia e sigla l’1-0; per l’argentino è il 24° gol in altrettante partite di campionato. Cinque minuti più tardi i ragazzi di Sarri sfiorano il raddoppio, ma Belec esce bene su Insigne, imbeccato da Hamsik. I padroni di casa cercano di mantenere il pallino del gioco, ma all’81’ rischiano grosso. Lasagna, dai 25 metri, prova la conclusione con il mancino che termina di poco fuori. Nei minuti finali il Napoli chiude bene gli spazi, gestendo il vantaggio di misura e portando a casa i 3 punti.