ROMA – La Roma è inarrestabile! I giallorossi, nell’anticipo della 28ª giornata di Serie A, danno una lezione di calcio alla Fiorentina imponendosi per 4-1 conquistando il 7° successo consecutivo in campionato. I ragazzi di Spalletti, vero artefice della scossa romanista, superano i viola grazie alle reti messe a segno da El Shaarawy, Salah (doppietta) e Perotti. Non basta la rete di Ilicic su rigore. Se da un lato i capitolini esultano per l’ennesima vittoria di fila, dall’altro i toscani vedono cadere la loro imbattibilità. Prima di oggi, infatti, gli uomini di Sousa aveva collezionato 7 risultati utili consecutivi (4 vittorie e 3 pareggi), non perdendo dal 17 gennaio: 2-0 in casa del Milan. Il successo odierno rafforza il 3° posto della Roma, che ora sale a quota 56. Un grandino più sotto, staccata di 3 lunghezze, c’è proprio la Fiorentina a 53 punti. Con questa vittoria, i giallorossi si portano anche momentaneamente a -5 dalla Juventus.
ROMA-FIORENTINA 4-1: TABELLINO E STATISTICHE
LE SCELTE - Spalletti ritrova due elementi importanti nello scacchiere giallorosso come Florenzi e Manolas: titolari dal primo minuto insieme a Rudiger e Digne. Tra i pali c'è Szczesny, a centrocampo spazio a Nainggolan, Keita e Pjanic: Strootman in panchina, out De Rossi. In avanti c'è nuovamente Perotti come falso nueve, supportato da Salah ed El Shaarawy: panchina per Dzeko, fuori anche Iago Falque, reduce dall'influenza. Dall'altra parte Paulo Sousa ripropone Bernardeschi titolare nel suo 4-2-3-1: insieme al giocatore italiano presenti sulla trequarti Ilicic e Borja Valero, con Kalinic unica punta. In porta Tatarusanu, difeso da Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Marcos Alonso e Astori. In mediana, al posto di Badelj, c'è Tino Costa: l'argentino farà coppia con Vecino. Squalificato Zarate.
EL SHAARAWY-SALAH SHOW - Partenza sprint per la Roma. Scambi veloci a caccia dello spazio giusto per colpire i viola. E' questo l'obiettivo nella prima parte del match per i giallorossi. Gli uomini di Spalletti attaccano sia da destra, sopratutto con Salah e sia da sinistra con Digne molto propositivo. Nonostante il buon avvio della Roma, però, la prima chance di passare in vantaggio è della Fiorentina. Ruediger si addormenta durante il lancio di Gonzalo Rodriguez e Ilicic rientrando sul sinistro prova a giro a colpire Szczesny. Il pallone, però, finisce alto non di molto oltre il montante. La Roma si salva. I padroni di casa non si fermano, continuano a giocare con rapidi passaggi per imbucare la difesa avveraria. Infatti, al 23' si sblocca la gara dell'Olimpico. Tutto nasce da un pallone geniale in verticale di Pjanic per Salah. L'ex viola scatta sul filo del fuorigioco sulla destra, si invola in area e serve a rimorchio El Shaarawy che non ha difficoltà a realizzare il più facile dei tap in. Non può nulla Tatarusanu. Non passano nemmeno tre minuti di gioco che la Roma raddoppia immediatamente. Scambio nello stretto fra Perotti e Salah con quest'ultimo che calcia in porta e trova la deviazione di Astori. Il pallone si impenna e si insacca nella porta di un incolpevole portiere viola. La Fiorentina sbanda e i giallorossi potrebbero addirittura chiudere i conti in 5 minuti. E' ancora Astori a commettere un errore. L'ex giocatore della Roma innesca Perotti che entra in area calciando in diagonale, ma il pallone si stampa sul palo alla destra di Tatarusanu.
CALCIO DI RIGORE PER I VIOLA? - La gara rimane sempre viva. Al 31' Irrati assegna un calcio di punizione per la Fiorentina dopo il fallo di mano di Florenzi che stoppa al limite dell'area un traversone di Marcos Alonso. Per fortuna della Roma, l'arbitrio fiorentino non si accorge che il colpo di mano del terzino giallorosso era dentro l'area di rigore. Per i viola arriva anche il terzo episodio sfortunato. Dopo la sostituzione forzata di Borja Valero (al suo posto Tello) per una botta rimediata nel corso dello scontro con El Shaarawy, per Sousa arriva un'altra tegola. Vecino si accascia a terra per un problema muscolare in prossimità dell'inguine. Il centrocampista viola esce: al suo posto entra Badelj.
E TRE! MA... - I giallorossi giocano benissimo stasera. La Fiorentina non si riprende più. Verso la fine del primo tempo, ecco il tris dei padroni di casa. Al 38' Ruediger lancia lungo per Digne che, approfittando di un'amnesia difensiva di Roncaglia, serve El Shaarawy. Il Faraone salta Gonzalo Rodriguez e si invola verso l'area di rigore servendo a Perotti un pallone che l'ex genoano lo spinge in rete facilmente. Nel finale, i viola si riprendono grazie a un rigore concesso da Irrati. Primo spunto del match di Tello che viene atterrato da Digne in maniera troppo ingenua. Dal dischetto si presenta Ilicic che batte Szczesny calciando forte e angolato. La Fiorentina prova a ritornare in partita allo scadere del primo tempo.
DOPPIETTA DI SALAH E POKER GIALLOROSSO - La gara rimane frizzante anche nella ripresa. Le due squadre spingono con obiettivi differenti: la prima per chiudere il match, la seconda per accorciare ancora le distanze. Quando la Roma accellera la Fiorentina va in difficoltà. Salah scatta sulla destra e, tenuto in gioco da Roncaglia, entra in area di rigore in totale solitudine e trafigge Tatarusanu con un tocco chirurgico trovando la doppietta personale. La Fiorentina fino ad oggi non aveva mai subito quattro gol in questo campionato (ultima volta in Serie A proprio all'Olimpico contro la Lazio il 9 marzo 2015). E al 76' arrivano i cori per l'ingresso in campo di Francesco Totti. Il numero 10 giallorosso entra in campo al posto di El Shaarawy, protagonista di questa sfida. Negli ultimi minuti di gioco spazio anche Dzeko. Fuori uno straordinario Salah. Nel finale la Roma sfiora anche il quinto gol. Punizione magistrale del numero 10 giallorosso con la sfera che va ad impattare contro il montante alla destra di Tatarusanu