Serie A: Sampdoria-Genoa 0-3, Carpi-Lazio 1-3, Frosinone-Sassuolo 0-1, Fiorentina-Palermo 0-0, Atalanta-Udinese 1-1

Il Frosinone è aritmeticamente retrocesso in Serie B. Il Sassuolo mette a segno il controsorpasso sul Milan. Fiorentina in Europa League. Udinese salva. Palermo momentaneamente in A
Serie A: Sampdoria-Genoa 0-3, Carpi-Lazio 1-3, Frosinone-Sassuolo 0-1, Fiorentina-Palermo 0-0, Atalanta-Udinese 1-1© LaPresse

ROMA - Un pomeriggio di verdetti. Il Frosinone perde in casa contro il Sassuolo e sancisce la propria retrocessione in Serie B; i neroverdi sorpassano il Milan e si riportano in 6ª posizione. La Fiorentina pareggia al Franchi 0-0 contro il Palermo e mette un'ipoteca sul 5° posto che vale l'Europa League. Per i rosanero un punto che vale oro data la sconfitta del Carpi in casa contro la Lazio. Un Genoa eccezionale demolisce la Sampdoria 3-0. Atalanta e Udinese pareggiano 1-1 nel giorno dell'addio di Bellini al calcio giocato. I friulani sono ufficialmente salvi.

SAMPDORIA-GENOA 0-3 - Una sfida per l'orgoglio, un derby che vale solo per sancire il dominio cittadino. La Samp dovrebbe fare punti per avere la certezza matematica di rimanere in Serie A, ma a partire forte è il Genoa e infatti dopo 3 minuti dall'inizio del match Pavoletti segna la rete dell'1-0 rossoblù. L'attaccante del Grifone anticipa tutta la difesa doriana intervenendo sul passaggio di Ansaldi e marca il suo 13° gol stagionale. Il match è combattutissimo: Dzemaili prova a sorprendere Viviano con un tiro al volo dai 30 metri, ma il portiere è pronto. La Sampdoria non molla e si lancia in attacco, mentre il Genoa, a vantaggio guadagnato, preferisce giocare in contropiede. Al 24' Pavoletti va vicinissimo alla doppietta personale, ma il suo intervento sull'assist di Rincòn viene impattato dalla difesa blucerchiata. I tifosi del Genoa devono aspettare poco per esultare: Suso segna il gol del 2-0 saltando due giocatori e piazzando il pallone nell'angolino basso con un gran tiro di sinistro sul quale Viviano non può nulla. La Samp prova a rispondere con Soriano, ma Lamanna ha vita facile a bloccare la conclusione. A inizio secondo tempo tornano a farsi vedere i blucerchiati con Quagliarella che si vede ribattere la propria conclusione dall'intervento del portiere, ma il Genoa è scatenato e sul ribaltamento di fronte Ansaldi va vicinissimo al gol con un tiro di sinistro che lambisce il palo. Al 74' Suso mette a segno la doppietta personale: Viviano è bravissimo a bloccare la cavalcata di Laxalt, ma lo spagnolo è repentino a intervenire sul pallone vagante e spingerlo in porta. La Sampdoria, di orgoglio, prova a rispondere al triplo vantaggio del Grifone con Fernando che dalla distanza colpisce la traversa, sulla ribattuta Quagliarella colpisce di testa, ma Lamanna è velocissimo ad alzarsi e bloccare la sfera. Il Genoa vince con merito il derby in casa contro la Samp. Ferrero lascia lo stadio prima della fine del match sotto i fischi dei tifosi doriani. 

CARPI-LAZIO 1-3 - La Lazio potrebbe diventare l'ago della bilancia per le speranze salvezza del Carpi, ma i biancocelesti non vogliono fare la figura dello sparring partner e partono forte arrivando presto alla conclusione con Candreva. Gli emiliani, però, alla prima incursione in area avversaria guadagnano un calcio di rigore per fallo di Hoedt su Mbakogu: lo stesso attaccante si presenta sul dischetto, ma la sua conclusione è parata da Marchetti che salva il risultato. La Lazio risponde subito con Lulic che di esterno destro, senza guardare la porta, colpisce prima il palo poi la traversa. Al 23' la Lazio segna il gol dell'1-0 con Bisevac che riesce a tirare in porta dopo una serie di carambole in area in seguito a un calcio d'angolo. Al 32' i biancocelesti raddoppiano con Candreva che mette in porta il tap-in offertogli da Felipe Anderson. Il Carpi torna a farsi vedere in attacco al 40' quando Mbakogu guadagna il secondo calcio di rigore della sua giornata costringendo Mauricio al fallo di mano, ma il nigeriano sceglie lo stesso angolino e Marchetti blocca ancora una volta. La ripresa inizia con la conclusione al volo di Biglia che sorvola la traversa. Il Carpi si rende ancora pericoloso quando un'uscita a vuoto di Marchetti costringe la retroguardia biancoceleste agli straordinari, ma alla fine per gli emiliani è un nulla di fatto. Al 73' Klose arrotonda il risultato con un tiro di destro su assist di Onazi che và a insaccarsi nell'angolino basso di sinistra. La Lazio finisce la partita in 10 uomini per l'espulsione di Biglia per doppia ammonizione. Sul conseguente calcio di punizione Mbakogu riesce a segnare il gol della bandiera dopo aver fallito due calci di rigore. 

LA 37ª GIORNATA DI SERIE A

FIORENTINA-PALERMO 0-0 - La prima occasione del match capita al 20' sui piedi di Kalinic: l'attaccante croato devia debolmente e Sorrentino riesce a trattenere il pallone. Tre minuti più tardi è Zarate a spaventare la retroguardia del Palermo, ma la sua conclusione esce di poco a lato. Il primo tempo si chiude con i rosanero in avanti, ma la squadra di Ballardini non si rende pericolosa. Al 58' del secondo tempo la Fiorentina sfiora il gol con Kalinic che colpisce il palo con un tiro di sinistro in area. Dopo un'ora di gioco Pasqual dà l'addio al Franchi dopo 11 anni in viola, sostituito da Marcos Alonso. Un pareggio che sta bene a entrambe le squadre. la Fiorentina certifica il 5° posto che vuol dire Europa League, mentre il Palermo sorpassa il Carpi ed è momentaneamente salvo. 

FROSINONE-SASSUOLO 0-1 - Con una sconfitta il Frosinone sancirebbe la propria retrocessione, mentre il Sassuolo deve vincere per l'Europa League. La partita è parca di emozioni; poche le conclusioni nel primo tempo e nessuna pericolosa. Nel secondo tempo il Frosinone prova a portarsi nell'area avversaria, ma senza esito. Il Sassuolo prova a impensierire la difesa dei laziali, ma le azioni sono lente e prevedibili. Finalmente il Frosinone si avvicina alla rete con un calcio di punizione battuto da Kragl sul quale, però, Consigli riesce a intervenire e a respingere. I gialloblù si spingono in avanti, consci che questo risultato li condannerebbe alla retrocessione. Dionisi riesce quasi a sorprendere il portiere avversario con un tiro dal limite dell'area, ma l'estremo difensore neroverde è bravissimo a ribattere. Il destino, però, è beffardo: Politano, entrato al posto di Sansone, segna il gol del vantaggio del Sassuolo all'85', nel miglior momento del Frosinone. 

ATALANTA-UDINESE 1-1 - E' l'ultima partita di Bellini con la maglia della Dea dopo 20 anni in nerazzurro e l'Atalanta vuole ben figurare, ma l'Udinese ha bisogno di punti per la salvezza. Dopo 10 minuti Duvan Zapata porta in vantaggio i bianconeri colpendo di testa alla perfezione sul cross di Adnan. Complice Sportiello che non riesce a intervenire sull'inzuccata dell'attaccante colombiano. L'Atalanta non demorde e trova il suo primo tiro nello specchio con un debole colpo di testa di Borriello che finisce tra le braccia del portiere. Al 19' i nerazzurri beneficiano di un calcio di rigore per un fallo di mano di Danilo: sul dischetto si presenta il capitano Bellini che non sbaglia e festeggia il suo addio. Nel secondo tempo il capitano nerazzurro saluta il suo stadio, sostituito da Toloi. Bene l'Atalanta che riesce a mantenere una pressione costante in attacco, ma l'Udinese difende ordinata. Un pareggio che non fà male a nessuno e che certifica la permanenza dei friulani in Serie A grazie alla sconfitta del Carpi contro la Lazio. 

LA CLASSIFICA DI SERIE A

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