Serie A, Roma-Udinese 4-0: prova di forza per avvisare la Juventus

I giallorossi travolgono i friulani e lanciano un messaggio ai campioni d'Italia
Serie A, Roma-Udinese 4-0: prova di forza per avvisare la Juventus© www.imagephotoagency.it

ROMA - La Roma c'è. Con l'incombenza del preliminare di Champions League sulle spalle i giallorossi debuttano in campionato con una prova di forza: 4-0 all'Udinese e un messaggio al campionato. La squadra di Spalletti si candida prepotentemente come anti-Juve. I friulani l'anno scorsa avevano espugnato lo Stadium al via del campionato, stavolta sono crollati all'Olimpico sotto i colpi di Perotti (due gol, entrambi su rigore), Dzeko e Salah. La Roma in realtà gioca solo un tempo, il secondo. Nei primi 45 minuti la squadra di Spalletti sembra impacciata, tanto possesso palla sterile. L'Udinese aspetta guardinga e non rischia nulla. Sui giallorossi sembra davvero pesare l'imminente sfida con il Porto, martedì all'Olimpico. Nella ripresa però la squadra di Spalletti si scrolla di dosso i pensieri e cala il poker all'Udinese. L'anno scorso i giallorossi avevano chiuso il campionato con il miglior attacco, ora hanno già segnato quattro gol senza subirne. Una partenza perfetta.

LE SCELTE DI SPALLETTI - In un Olimpico semivuoto, complice la coda dell'estate ma anche la stretta sui parcheggi che rende molto difficile e faticoso raggiungere lo stadio, la Roma apre il campionato. Spalletti non fa moltissimo turnover rispetto alla squadra che ha sfidato il Porto, del resto siamo solo all'inizio. In porta torna Szczesny, mentre in Portogallo c'era Alisson. Il nuovo arrivato Bruno Peres va subito in campo, al posto dell'indisponibile Florenzi. A centrocampo c'è Paredes al posto di De Rossi, mentre in attacco tocca ad El Shaarawy, affianco a Dzeko e Salah.



AVVIO LENTO - La partita stenta a decollare, la Roma gestisce il possesso palla ma fatica a costruire gioco. L'assenza di Pjanic si era vista anche contro il Porto. Manca a questa squadra un regista, non a caso il club giallorosso sta lanciando l'assalto a Borja Valero, voluto fortemente da Spalletti, anche se la trattativa è molto difficile. La squadra di Spalletti non è brillante, ma era prevedibile. Il preliminare di Champions ti succhia tante energie e non a caso molto raramente una squadra che lo ha affrontato ha vinto la prima di campionato. Dzeko ci prova con il fisico, Salah è il più attivo mentre El Shaarawy sbaglia molto e fatica ad entrare in partita. L'Udinese è prudente, ma quando ha spazio sale senza però creare grossi pericoli alla porta difesa da Szczesny. La Roma prova ad alzare il ritmo intorno alla mezzora, spinta anche dall'Olimpico che si scalda quando Totti si alza dalla panchina. Il primo tempo si conclude con il 71% di possesso palla dei giallorossi, l'anno scorso solo una volta con il Carpi avevano fatto meglio (73%). Un dominio evidente, che però non ha prodotto nulla.

POKER ROMA - Nella ripresa Spalletti non effettua cambi. La Roma comunque dopo tre minuti sfiora subito il gol con Nainggolan che spara alto a due passi da Karnezis su un bell assist di Salah. Cinque minuti dopo è Dzeko a sfiorare il gol in spaccata. È un'altra Roma che mette alle corde l'Udinese. Al 57' Spalletti inserisce Perotti al posto di un impalpabile El Shaarawy. Dopo sette minuti l'argentino sblocca il risultato su rigore per un fallo di Danilo su Dzeko. Subito un episodio da moviola, perché il bosniaco sembra leggermente in fuorigioco quando parte verso l'area. Al 75' la Roma raddoppia ancora con Perotti, ancora su rigore: l'argentino cambia lato e spiazza ancora Karnezis con grande freddezza. Stavolta Badu abbatte Salah lanciato in contropiede. Manca il gol di Dzeko, che ha bisogno di sbloccarsi. Il pubblico all'Olimpico lo invoca e lui risponde all'84' depositando in rete una palla facile facile, che gli serve Nainggolan in spaccata. Due minuti dopo arriva il sigillo finale di Salah, il migliore in campo, con l'Udinese ormai al tappeto. Un avvio migliore Spalletti non poteva sognarlo. In conferenza aveva detto che questa è la squadra più forte che abbia mai allenato, la prima all'Olimpico lo ha confermato. I giallorossi ora possono affrontare il Porto con grande fiducia, anche se con qualche problema in difesa. Vermaelen è squalificato e Manolas è uscito con un problema all'adduttore. Intanto in campionato la Roma vuole essere protagonista, ed è partita fortissimo.

ROMA-UDINESE 4-0: TABELLINO E STATISTICHE

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