© ANSAROMA - La Roma cancella la sconfitta con il Torino, e riparte battendo l'Inter 2-1 all'Olimpico dopo una battaglia spettacolare e piena di occasioni da gol. I giallorossi salgono al terzo posto in classifica, a -5 dalla Juventus e -1 dal Napoli. Una vittoria che serviva come il pane a Spalletti, già a un bivio decisivo della stagione. Il tecnico toscano lo sapeva, forse per questo si è messo il vestito elegante invece della consueta tuta. L'Inter ha giocato nettamente meglio che in Europa, ma ha incassato comunque la seconda sconfitta consecutiva.
SUBITO DZEKO GOL - Spalletti lascia fuori Totti e Nainggolan. Il tridente offensivo è formato da Salah, Perotti e Dzeko. L'Inter risponde con Icardi al centro, supportato da Candreva e Perisic. La partita è subito spettacolare e si gioca a ritmi alti. La Roma la sblocca già al quinto con un'azione perfetta: Peres, schierato finalmente a destra, si inserisce benissimo e serve Dzeko al centro, che non sbaglia. Rotto l'equilibrio, le due squadre si affrontano a viso aperto creando occasioni da gol in serie, anche grazie ai numerosi errori difensivi da una parte e dall'altra. Alla fine dei primi 45' saranno 21 i tiri totali in porta, un record per il campionato di serie A. È clamoroso che il primo tempo si chiuda solo 1-0. Dopo il gol di Dzeko, l'Inter sbanda e rischia di capitolare: Salah sfiora il raddoppio su assist del bosniaco. Al 9' però i nerazzurri vanno a un passo dal pareggio con un bolide da fuori area di Banega che centra il palo. La Roma si abbassa e colpisce in ripartenza: a fare paura all'Inter sono le devastanti incursioni di Salah, che Santon non riesce a tenere, solo che l'egiziano arriva sempre davanti ad Handanovic e poi sbaglia. Dall'altra parte l'Inter insiste su Candreva che trova in Juan Jesus un avversario facile da superare. Szczesny salva il risultato con due grandi parate su Perisic e Candreva.
BANEGA, POI MANOLAS - Nella ripresa il ritmo resta altissimo e le occasioni non mancano. La Roma però con il passare dei minuti si abbassa e lascia campo all'Inter. Al 53' ancora Perisic rientra in area e impegna Szczesny. Il migliore in campo però è Banega, ed è proprio lui che al 72' si inventa il gol dell'1-1 mettendo a sedere De Rossi, dopo uno scambio veloce con Icardi. Il pari dura pochissimo. Al 75' Jovetic, entrato cinque minuti prima al posto di Candreva, commette un'ingenuità sgambettando Peres al limite. Dalla punizione la Roma trova di nuovo il vantaggio con un colpo di testa di Manolas, deviato da Icardi prima di entrare in rete. Trovato il 2-1, Spalletti dopo un breve consulto con i suoi collaboratori in panchina decide di coprirsi un po' inserendo Paredes al posto di Perotti. I giallorossi soffrono e Spalletti in panchina si mangia le unghie. All'87' Dzeko va a un passo dal colpo del ko di testa, ma Handanovic tiene in piedi l'Inter con un miracolo. Nell'ultimo minuto di recupero Handanovic va nell'area della Roma nell'ultimo assalto disperato dell'Inter, ma i giallorossi riescono a resistere e portano a casa tre punti preziosi.