© ANSAROMA – Da sempre Juventus-Roma è considerata una classica del nostro calcio, ma sabato sera la sfida tra le due compagini torna ad avere, ancora una volta, il sapore di sfida scudetto. I ragazzi di Allegri, alla ricerca della 25ª vittoria casalinga di fila per eguagliare quanto fatto da Antonio Conte nella stagione 2013/2014, vogliono allungare da Dzeko e compagni, mentre la truppa di Spalletti vuole colmare quel gap di 4 punti che li separa dalla capolista. I numeri sembrano essere tutti per i campioni d’Italia in carica, soprattutto se si pensa che la Roma non è riuscita mai a vincete allo Juventus Stadium raccogliendo solamente sconfitte (6 debacle in altrettante partite). Luciano Spalletti, inoltre, ha battuto solamente una volta la Vecchia Signora (in Coppa Italia) ed il suo tabellino (allenando Empoli, Sampdoria, Venezia, Udinese e Roma) contro la Juventus è critico: 17 sconfitte, 3 pareggi ed una sola vittoria.
I PRECEDENTI – I precedenti tra Juventus e Roma sono 184 (168 in campionato e 16 in Coppa Italia), con un bilancio nettamente a favore dei torinesi. Sono infatti 87 i successi per la Vecchia Signora, contro i 45 della squadra attualmente allenata da Luciano Spalletti; 52 i pareggi. Per quel che riguarda le partite disputate a Torino, invece, i successi della Roma scendono appena a 12 (8 in campionato e 4 in Coppa Italia) su 93 incontri; 60 le vittorie della Juventus e 21 i pareggi.
I DOPPI EX – Essendo entrambe due grandi rappresentanti del nostro calcio, sono diversi i giocatori che hanno vestito le due maglie. Qualche trasferimento (quasi tutti a dir la verità) ha portato con sé un po’ di polemica, vista la grande rivalità tra le due squadre. Tra i calciatori che hanno lasciato la Roma per legarsi alla Juventus, tra i più importanti, ci sono sicuramente Pjanic, Emerson, Vucinic, Zebina, Fonseca, Capello (che ha fatto lo stesso tragitto anche da allenatore) e Peruzzi. Strada inversa, invece, per Boniek, già corteggiato dalla Roma quando giocava in Polonia, ma arrivato nella capitale solo dopo 3 anni a Torino. Ma tra i doppi ex c’è anche chi non fatto la strada diretta tra la capitale e il Piemonte: è il caso di due difensori come Balzaretti e Benatia.