© LaPresseFIRENZE - Il Franchi si conferma un fortino. Dopo la batosta subita a Roma, la Fiorentina rialza la testa e vince 3-0 contro l'Udinese continuando la striscia positiva in casa (non ha ancora perso in campionato in questa stagione: 6 vittorie e 6 pareggi). Per l'Udinese, invece, lo stadio dei viola è un vero e proprio tabù: non vince dall'11 novembre 2007 (1-2). Con questa vittoria, gli uomini di Sousa agganciano il Milan al settimo posto in classifica (che lunedì affronterà la Lazio all'Olimpico).
FUORI KALINIC! - Sorpresa Sousa. Il tecnico si affida ancora a Chiesa e Bernardeschi ma lascia in panchina Kalinic, rientrato dall'infortunio. Al suo posto c'è Babacar. Delneri, invece, opta per il tridente d'attacco composto da Zapata, Thereau e Rodrigo De Paul. In mediana Jankto.
SBLOCCA BORJA VALERO - La Fiorentina inizia bene la gara. Ma l'azione clou arriva al 41' quando Borja Valero ritrova il gol dopo 29 partite di Serie A (non segnava dal 14 febbraio 2016 contro l'Inter). Il centrocampista spagnolo recupera la respinta della traversa sul tiro di Bernardeschi e la gira in rete, niente da fare per Karnezis.
BABACAR-BERNARDESCHI SHOW - L'Udinese prova a reagire ma con poca decisione. La gara si chiude al 62'. Babacar si gira ai 25 metri, il suo destro deviato da Samir spiazza Karnezis. Per l'attaccante si tratta del terzo gol nelle ultime cinque presenze in campionato, tanti quanti quelli realizzati nelle precedenti 18. La squadra di Sousa non si ferma e all'80' Fofana, in barriera, devia con il braccio in area una punizione di Bernardeschi e l'arbitro non ha dubbi: opta per il calcio di rigore. Dal dischetto va proprio il numero 10 che non sbaglia e cala il tris. Si ferma, dunque, l'Udinese che era riuscita ad arrivare a due risultati utili consecutivi con la vittoria contro il Milan ed il pareggio con il Chievo Verona.