Serie A: l'Inter dilaga a Cagliari e ora vede l'Atalanta. Risorge il Genoa a Empoli, pari tra Crotone e Sassuolo

Reazione di carattere della squadra di Pioli, che dopo il ko casalingo con la Roma espugna il Sant'Elia: doppio Perisic e gol di Banega, Icardi e Gagliardini
Serie A: l'Inter dilaga a Cagliari e ora vede l'Atalanta. Risorge il Genoa a Empoli, pari tra Crotone e Sassuolo© www.imagephotoagency.it

TORINO - L'Inter si rialza e lo fa su uno dei campi più difficili della Serie A, quel 'Sant'Elia' dove prima erano riuscite a passare solamente Napoli, Juventus e Milan. Una prova di carattere per gli uomini di Stefano Pioli, che dopo il pesante ko casalingo contro la Roma conquistano tre punti importantissimi e riscavalcano così il Milan (ora a -1) avvicinandosi all'Atalanta lontana ora solamente un punto. Vittoria per il Genoa a Empoli mentre a Crotone termina a reti bianche la sfida tra i padroni di casa e il Sassuolo.

CAGLIARI-INTER 1-5: IL TABELLINO

CAGLIARI-INTER 1-5 - La prima chance è per i sardi, ma sul pallonetto di Joao Pedro è Medel in acrobazia a salvare sulla linea con Handanovic ormai fuori causa. La squadra di casa gioca con personalità ma al 26' si fanno vedere anche i nerazzurri con Icardi, che pescato da Perisic non riesce però a inquadrare la porta in scivolata. Il croato decide allora di fare tutto da solo e - dopo il pericoloso colpo di testa di Kondogbia (il portiere rossoblù Gabriel se la cava con l'aiuto della traversa) - al 36' va a siglare l'1-0 capitalizzando al massimo il prezioso assist di Banega. L'argentino è ispiratissimo e al 39' pennella una punizione a giro dal limite che vale il raddoppio. La gioia dura però poco perché Borriello accorcia le distanze due minuti dopo, piombando come un falco sul cross del giovane e talentuoso Barella. L'Inter accusa il colpo e subito dopo servono i migliori riflessi di Handanovic per evitare il possibile pari su colpo di testa di Ionita. Si va al riposo e Pioli evidentemente si fa sentire, visto che l'Inter rientra in campo determinata e ristabilisce subito il doppio vantaggio (47'), ancora con Perisic che evita Di Gennaro e poi trova l'angolino più lontano con uno splendido destro a giro. Al 15' poi è D'Ambrosio a provarci di potenza dai 25 metri ma Gabriel non si fa sorprendere. A metà ripresa il portiere dei sardi stende però Icardi in area causando il rigore: sul dischetto va lo stesso argentino che di portenza fa 4-1 siglando il suo 17esimo gol in campionato. Il Cagliari è sulle gambe e la gara si trasforma in un tiro a segno alla porta del brasiliano, che si riscatta poi sul bolide di Kondogbia (70'), mentre all'80' è la traversa a negare la doppietta a Icardi. Nel finale c'è però gloria anche per Gagliardini che segna il suo primo gol in Serie A fissando il risultato sul definitivo 5-1 per l'Inter.

CAGLIARI-INTER 1-5: LE EMOZIONI DEL 'SANT'ELIA' (FOTO)

EMPOLI-GENOA 0-2 - Funziona la cura Mandorlini per il Genoa che dopo il pari ottenuto in extremis a Bologna all'esordio del tecnico espugna con due reti -segnate sempre nel finale - il campo dell'Empoli e torna così a gioire dopo un'astinenza di 12 partite (l'ultima volta era stata contro la Juventus a Marassi) mentre per i toscani è la sesta partita senza successo. Nel centrocampo dell'Empoli si rivede Croce, mentre El Kaddouri viene confermato come trequartista dietro a Pucciarelli Maccarone. Nel 3-4-3 RigoniPinilla Simeone compongono il tridente. La gara è equilibrata e le emozioni sono poche, ma decisivo per i liguri come nella partita precedente è l'ingresso nel finale di Ntcham, che entra nella ripresa e segna all'89' prima del raddoppio di Hiljemark. L'Empoli resta comunque a +7 sul Palermo terz'ultimo, sconfitto in casa del Torino, ma vede rosicchiarsi un punto dal Crotone (pari con il Sassuolo) ora lontano 8 lunghezze.

EMPOLI-GENOA 0-2: IL FILM DELLA PARTITA (FOTO)

CROTONE-SASSUOLO 0-0 - Tutti a disposizione per Nicola, mentre Di Francesco ha l'infermeria affollata e deve fare a meno di Antei, BIondini, Defrel, Lirola e Magnanelli oltre che dello squalificato Pellegrini in difesa. Nel primo tempo partono meglio i calabresi, che ci provano con Falcinelli (15') e Rosi (17'), ma in entrambi i casi la mira non è quella giusta. La risposta emiliana è affidata a Matri, anticipato al 22' dal portiere Cordaz che al 37' neutralizza invece un colpo di testa di Politano su cross di Berardi. Nella ripresa il Crotone trova ancora difficoltà a rendersi pericoloso ed è anzi il Sassuolo a provarci con Matri (che non inquadra la porta al 53' su assist di Mazzitelli). La prima occasione dei pitagorici al 61' con Trotta (entrato al posto di Simy,  che innescato dall'altro ex neroverde Falcinelli chiama in causa il portiere ospite Consigli. L'ingresso dell'attaccante dà la scossa e al 62' è l'atro neo entrato Rohden a sfiorare la traversa dalla distanza. La pressione crotonese aumenta ma nel finale né Trotta (79') né Ferrari (80') trovano la zampata vincente. Il Sassuolo prova invano a reagire con Duncan (84') ma rischia ancora grosso all'ultimo minuto su una punizione di Crisetig fuori di poco e su un colpo di testa di Iemmello che nel recupero però non inquadra la porta. Finisce a reti bianche con gli emiliani che interrompono la loro serie di successi esterni (erano tre di fila), mentre il Crotone muove la classifica dopo 4 ko consecutivi e si porta a -8 dall'Empoli quart'ultimo.

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