© LaPresseTORINO - La Lazio ottiene la terza vittoria consecutiva in campionato, risponde a Inter e Milan e supera l'Atalanta. La lotta per l'Europa è viva e si intreccia con quella della classifica marcatori. Al Dall'Ara doppietta di Immobile che si avvicina a Icardi e promette un faccia a faccia da non perdere con Belotti, nel prossimo turno di campionato.
Primo tempo tutto biancoceleste, a parte l'incredibile occasione di Petkovic nel finale: estrema sintesi di quello che è stata metà partita. Lazio brava a creare occasioni da gol ma poco precisa sotto porta nell'ottimizzarle. Troppa fiducia e confidenza nel possesso palla hanno portato al più classico degli errori Biglia che, al 41', ha mandato in porta Petkovic che però ha sparato fuori il gol dell'1-1. Lo 0-1 era arrivato all'8': cross al centro di Lulic e colpo di testa perfetto di Ciro Immobile. Era da ottobre che l'attaccante non segnava nel primo tempo in campionato, le ultime sei reti erano arrivate tutte nella ripresa. Immobile potrebbe raddoppiare due minuti dopo ma la sua conclusione è alta. Stesso discorso per Felipe Anderson e Milinkovic-Savic, acerbi in zona gol.
LA RIPRESA - Inzaghi perde quasi subito Biglia per un infortunio. Al suo posto Murgia, baby prodigio lanciato proprio dal tecnico ai tempi della Primavera. Al 30' arriva la doppietta di Immobile: dai piedi di Milinkovic (che giocatore) arriva l'assist per l'ex attaccante del Torino. A proposito di Torino (appuntamento con l'ex nel prossimo turno di campionato) Immobile ha già segnato 16 gol in questo campionato; nel 2013/14 quando realizzò 22 reti con la maglia del Torino, alla 27a giornata era a quota 13. L'unico neo della giornata per Inzaghi è la lite tra Milinkovic-Savic e Keita verso la fine della partita. Il senegalese, dopo lo screzio con Biglia a Pescara, continua a mostrare nervosismo: la storia del suo contratto sta creando problemi di cui a Formello si farebbe volentieri a meno.