28ª giornata Serie A: Inter-Atalanta 7-1, tris Icardi e Banega; Napoli-Crotone 3-0, doppio Insigne

Show a San Siro per la squadra di Pioli, momentaneamente 4ª in classifica. Due rigori al San Paolo. Fiorentina-Cagliari 1-0 in extremis; Pescara-Udinese 1-3; Chievo Verona-Empoli 4-0
28ª giornata Serie A: Inter-Atalanta 7-1, tris Icardi e Banega; Napoli-Crotone 3-0, doppio Insigne

ROMA - Show dell'Inter, nella domenica pomeriggio della 28ª giornata di Serie A: ne fa addirittura 7 all'Atalanta rivelazione di Gasperini e la supera in classifica, raggiungendo il quarto posto (in attesa di Lazio-Torino). Il Napoli toglie momentaneamente la seconda posizione in classifica alla Roma, battendo 3-0 il Crotone al San Paolo.

CLASSIFICA SERIE A 2016/2017

RISULTATI DELLE GARE DI DOMENICA DELLA 28ª GIORNATA DI SERIE A

INTER-ATALANTA 7-1: L'Inter parte bene e sblocca la gara al 17': Icardi si invola; viene steso; protesta per la sola ammonizione dell'atalantino Toloi; poi, sugli sviluppi della punizione, sfrutta un rimpallo favorevole e batte Berisha. Passa pochissimo, e lo stesso portiere albanese frana sull'attaccante interista: Icardi realizza il rigore con un dolce cucchiaio. Tre minuti dopo, al 26', è tripletta: il capitano e numero nove si fa trovare puntuale in area da un cross di Banega, e di testa fa il tris. Poi sale in cattedra proprio il centrocampista argentino, che segna due reti molto simili, al 31' e al 34', entrambi su assist di Candreva. Al 42', la banda di Gasperini riesce a trovare la consolazione del gol della bandiera, con Freuler.
Neanche inizia il secondo tempo, e l'Inter chiude il set: è ancora Banega a trovare il passaggio giusto per Gagliardini, che segna il più classico dei gol dell'ex. Al 68' arriva la clamorosa tripletta di Banega, su calcio di punizione.

NAPOLI-CROTONE 3-0: Al 7' il tiro-cross di Callejon sta per finire sotto l'incrocio, ma salva Cordaz. Un minuto dopo è ancora lo spagnolo ad essere pericoloso. Il Crotone subisce molto. Al 20', però, sono gli ospiti a sfiorare pericolosamente il palo con Trotta. La partita si sblocca al 32', quando Insigne prima punta Sampirisi e si procura con furbizia un calcio di rigore, quindi lo trasforma con un destro potente. Nella ripresa, al 48', si rivede la squadra di Nicola, ed è Reina a dover salvare su Falcinelli. Il raddoppio della squadra di Sarri arriva al 66', ancora su rigore (generoso) fischiato per fallo su Hamsik: Mertens (subentrato a Pavoletti) spiazza Cordaz. Il 3-0 del Napoli è opera ancora di Insigne, che mette a terra con eleganza un lancio dalla difesa e trafigge di nuovo il numero uno dei calabresi.

FIORENTINA-CAGLIARI 1-0: Al 10' la Fiorentina rischia con un tiro di Borriello di poco a lato, un minuto è Kalinic a divorarsi il gol del possibile vantaggio. Il croato è il più pericoloso degli uomini di Paulo Sousa, e chiede anche un rigore per un intervento robusto di un difensore del Cagliari. Nel secondo tempo la Fiorentina attacca, ma è di nuovo Borriello ad impensierire Tatarusanu al 59'. Al minuto 80' i sardi vanno vicinissimi alla rete, con Sau che di testa colpisce il palo. Insperato, al 92', arriva infine il vantaggio viola: cross dalla sinistra di Tello, la difesa cagliaritana si perde Kalinic e il bomber di testa regala i tre punti ai toscani.

PESCARA-UDINESE 1-3: Udinese in vantaggio al 20' con Duvan Zapata, ancora in gol dopo la rete alla Juventus, che insacca di testa su cross di . Al 33' i padroni di casa troverebbe il pareggio, ma il gol di testa di Cerri viene giustamente annullato per fuorigioco. La squadra di Del Neri la chiude al 51' con Jankto, che conclude di sinistro alle spalle di Bizzarri dopo un riuscito schema su punizione. Alla festa partecipa anche Thereau, che al 55' realizza su assist di Jankto. Il Pescara accorcia le distanze a sei minuti dal novantesimo, con un tiro di destro di Muntari.

CHIEVO VERONA-EMPOLI 4-0: Il Chievo Verona si porta avanti al 22': cross dalla destra di Cacciatore, e Inglese segna un gol da vero centravanti, anticipando il diretto avversario e concludendo al volo di destro. Al 40' raddoppio della squadra di Maran: cross dalla destra di Birsa, e spizzata qusai impercettibile di Pellissier. Nella ripresa, dopo un'occasione dell'Empoli di riportarsi in partita con El Kaddouri, ben fermato da Sorrentino, è Birsa a chiudere definitivamente i conti con Birsa, che riceve da Inglese e poi scarica alle spalle di Skorupski. Il portiere dei toscani viene superato di nuovo al minuto 89', da Cesar, per il poker finale.

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