© lapresseROMA - Ultima delle big a scendere in campo nella 31esima giornata di Serie A la Roma non fallisce: sotto gli occhi del presidente James Pallotta presente all'Olimpico stende in rimonta il Sassuolo (3-1) e si riporta al secondo posto a otto lunghezze dalla Juventus capolista e a +2 sul Napoli, allungando però a +8 sulla Lazio quarta. Prima della partita Spalletti deve fare a meno solo del lungodegente Florenzi edecide di tenere De Rossi e Dzeko inizialmente fuori dal suo 3-4-2-1, prefendo loro Paredes e El Shaarawy, quest'ultimo schierato centravanti davanti a Nainggolan e Salah con Emerson e Bruno Peres sulle fasce. L'ex giallorosso Di Francesco - senza gli infortunati Magnanelli, Mazzitelli, Antei e Biondini - consegna la regia del 4-3-3 a Missiroli con Defrel in attacco affiancato da Berardi e Politano mentre Matri in panchina.
ROMA-SASSUOLO 3-1: IL TABELLINO
IL PRIMO TEMPO - Pronti-via e un errore clamoroso per parte: prima Salah su uno scellerato retropassaggio di Letschert si fa ipnotizzare da Consigli, poi è Defrel su cross di Berardi a calciare alto a un metro dalla porta. Il Sassuolo gioca senza timori reverenziali e all'8 passa: ancora Berardi affonda sulla sinistra e sul suo traversone c'è il velo di Politano, che consente a Defrel di piazzare sotto l'incrocio con il piatto la palla dell'1-0 per cui però il francese - a gennaio vicinissimo alla Roma - non esulta. Al 14' gol annullato a Salah per fuorigioco di un El Shaarawy versione assist-man e così due minuti ci pensa Paredes a fare 1-1 con un chirurgico rasoterra dal limite. La gara è aperta e dopo la traversa colpita da Emerson è prodigioso Szczesny a tu per tu con Politano lanciato dall'ispiratissimo Berardi. Altri brividi prima del riposo, quando Rüdiger sfiora la traversa di testa su cross di Strootman e poi Defrel, servito da Duncan, cerca un improbabile colpo di tacco facilitando la vita a Szczesny, che salva anche sul successivo tiro dal limite di Politano. L'intervallo è alle porte ma il match non ha pause e nel terzo dei tre minuti di recupero Consigli, bravo a salvare in usicta bassa su El Shaarawy, nulla può sul tap-in di Salah che firma il sorpasso (ma gli emiliani si lamentano per una spinta dell'egiziano su Peluso).
ROMA-SASSUOLO 3-1: LE STATISTICHE DEL MATCH
LA RIPRESA - Al rientro dagli spogliatoi nel Sassuolo c'è lo juventino Lirola al posto dell'ammonito Letschert. E come nel primo tempo la gara è subito emozionante: sono gli emiliani a creare il primo pericolo, ma stavolta Defrel è impreciso con il destro su servizio di Politano; poi è Salah lanciato sulla corsa da Strootman a incrociare troppo il destro. Al 57' secondo cambio emiliano: fuori l'infortunato Defrel e dentro Matri, con Spalletti che risponde tre minuti dopo inserendo Dzeko per Bruno Peres con Emerson e Rüdiger terzini nel nuovo 4-3-3 (in mezzo un sinistro potente ma troppo centrale di Strootman). Al 16' è proprio il bosniaco a sfiorare il tris di testa su azione da angolo, ma la palla è alta di poco mentre al 66' il suo destro al volo chiama Consigli alla parata in tuffo. Al terzo tentativo però - al 68' dopo un bello scambio con Strootman - Dzeko non lascia scampo al portiere ospite e porta i suoi sul 3-1. E il centravanti avrebbe immediatamente la possibilità di fare doppietta, ma stavolta calcia addosso a Consigli su un involontario assist Dell'Orco. Arrivano anche le ultime mosse dalla panchina: dentro Ricci per Missiroli tra gli ospiti, Perotti per Salah e nel finale anche De Rossi per Paredes tra i capitolini. Nel recupero Strooman diffidato si fa ammonire (salterà la prossima sfida casalinga con l'Empoli) ma il risultato non cambia più: finisce con il 3-1 della Roma che - dopo l'eliminazione in Europa League con il Lione - torna a sorridere almeno in campionato festeggiando la seconda vittoria di fila dopo quella di Palermo.