© LaPresseBERGAMO - Tante occasioni sprecate e due gol dilapidati, ma alla fine i tre punti rimangono a Bergamo. L'Atalanta vince contro il Bologna grazie al suo difensore goleador. Caldara è l'uomo della provvidenza e dopo un errore madornale a fine primo tempo si redime segnando il gol vittoria al 75'. L'Atalanta sale a 63 punti in qurta posizione. Bocca asciutta per Donadoni nonostante una grandissima prova.
ATALANTA-BOLOGNA: STATISTICHE E TABELLINO
SHOW ATALANTA - A Bergamo l'Atalanta è un tritasassi. I nerazzurri hanno vinto dieci delle sedici partite disputate all'Atleti Azzurri. La squadra di Gasperini non smentisce la propria fama casalinga e dopo tre minuti passa in vantaggio. Azione eccezionale: dopo un rapido scambio al limite dell'area Gomez lancia in area Conti che parte in posizione di fuorigioco, ma il guardalinee non vede e il terzino nerazzurro, in scivolata, mette il pallone sotto le gambe del portiere avversario segnando il suo sesto gol stagionale. All'11' l'Atalanta avrebbe l'occasione per raddoppiare, ma Spinazzola arriva di poco in ritardo sul cross basso dalla destra di Toloi. I tifosi bergamaschi, comunque, devono aspettare solo qualche attimo per tornare a esultare perché, al 14', arriva anche il 2-0. I nerazzurri sono irresistibili: Gomez porta palla fino al limite dell'area e lancia Petagna che, invece di tirare, decide di crossare al centro dove Freuler arriva come un falco segnando per la squadra di casa.
DESTRO IN, KESSIE OUT - Il Bologna, però, non vuole giocare la parte della vittima sacrificale e, dopo un minuto, accorcia le distanze con Destro, intelligentissimo a interventire sul tiro di Di Francesco dalla destra. Un motivo in più di disperazione per Gasperini che al 22' saluta Kessie. Il centrocampista della Costa d'Avorio, come al solito tra i migliori, è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla caviglia destra, un forte dolore in seguito al colpo ricevuto da un avversario. Il Bologna non si arrende, ma sormontare l'Atalanta è davvero un'impresa. I nerazzurri corrono fortissimo e al 42' sfiorano la terze rete con il difensore-goleador Caldara che, da due passi, sbaglia di testa un gol già fatto.
ASSALTO ROSSOBLU' - L'avvio di ripresa è tutto del Bologna. La squadra di Donadoni si lancia in avanti alla ricerca del pareggio. I rossoblù mettono in seria difficoltà la retroguardia dell'Atalanta che, dopo aver sprecato tanto nel primo tempo, vede in pericolo il risultato. I tanti attacchi del Bologna, alla fine, portano al risultato sperato: Di Francesco segna il gol del 2-2 al 60'. Il centrocampista figlio d'arte riceve il pallone in area da Dzemaili e, dopo aver scartato due avversari, calcia di sinistro nell'angolino basso.
BOMBER CALDARA - L'Atalanta non ci sta. I nerazzurri vogliono assolutamente recuperare il vantaggio dopo essere stati avanti addirittura di due gol. A questo punto, però, anche il Bologna è a caccia della vittoria e, con il coltello tra i denti, aspetta gli avversari cercando di colpirli in contropiede. Ma alla fine è la squadra di Gasperini a segnare per prima il terzo gol. Caldara si fa perdonare l'errore a fine primo tempo e, da vero bomber, sfrutta l'incertezza di Gastaldello in area per realizzare in scivolata sugli sviluppi di un calcio d'angolo a un quarto d'ora dalla fine. All'89' Destro va vicinissimo a un nuovo pareggio, ma la sua conclusione, deviata dal portiere, viene fermata poco prima che si insinui in porta.