Serie A, Fiorentina-Inter 5-4: non basta il tris di Icardi, Europa a rischio

La squadra di Pioli va sotto, ribalta lo svantaggio, ma nel secondo tempo incassa 4 gol. Finale pirotecnico: Icardi riapre il match, ma non basta
Serie A, Fiorentina-Inter 5-4: non basta il tris di Icardi, Europa a rischio© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Live

TORINO - Va sotto, rimonta e sorpassa, crolla nella ripresa, ma rischia incredibilmente di pareggiare nei minuti finali. Nel sabato sera del Franchi, l'Inter si butta via in una partita pazza: prende una "manita" dalla Fiorentina (5-4 il risultato) e rischia seriamente di dire addio all'Europa League nonostante un grande Icardi, autore di una tripletta. L'Atalanta ha già vinto e domani anche Lazio e Milan possono allungare a cinque giornate dalla fine del campionato. Il trauma per la rete di Zapata nel recupero del derby è ancora vivo, la squadra di Pioli non lo ha superato e la vittoria manca addirittura dal 12 marzo, quando rifilò sette gol a Gasperini. Dopo 40 giorni è cambiato tutto.

SCARPONI E FICINI - Nelle Fiorentina non c'è Kalinic, squalificato: al centro dell'attacco spazio a Babacar, con Bernardeschi e Borja Valero alle sue spalle. Occhi puntati sul numero dieci di Sousa, che la società sta cercando di togliere dal mercato con il rinnovo. Nell'Inter manca Ansaldi. Pioli parte con Joao Mario al posto di Banega; a centrocampo, Kondogbia preferito a Brozovic. Prima del fischio d'inizio, un minuto di raccoglimento in ricordo del campione del ciclismo Michele Scarponi, morto in un incidente stradale, e del tifoso viola Marco Ficini, scomparso dopo essere stato investito da un'auto nei pressi dello Stadio Da Luz a Lisbona.

SBLOCCA VECINO - L'Inter parte con il piede sull'acceleratore, ma dura una manciata di minuti. La Fiorentina risponde con un paio di situazioni potenzialmente pericolose in area: nella prima è bravo Handanovic ad anticipare tutti su una sponda di Tello; nella seconda, Babacar chiede un rigore per una presunta cintura di Miranda. La squadra di Sousa cresce e il gol è nell'aria. L'1-0 arriva al 25': Borja Valero allarga a sinistra per Milic, che di prima serve al centro Vecino, tutto solo; botta di sinistro dell'uruguaiano e pallo sotto la traversa.

SORPASSO INTER - Ma la Fiorentina è fragile e all'Inter basta una fiammata di Perisic per aprire in due la difesa: palla larga per Candreva, finta a rientrare su Milic e comodo assist per l'attaccante croato che accompagna l'azione e non sbaglia. È 1-1. Al 34', sei minuti dopo, è sorpasso interista. La difesa di Sousa offre corridoi invitanti, Joao Mario ne trova uno al centro e serve Icardi; l'argentino resiste a una spallata di Sanchez e di destro batte Tatarusanu. Prima del riposo, reazione d'orgoglio della squadra di casa: Handanovic prima salva su Borja Valero, poi su Miranda che per poco di testa non fa gol nella propria porta.

BERNARDESCHI, CHE FAI? - Si torna in campo senza cambi. La Fiorentina ha subito l'occasione per pareggiare, ma Bernardeschi la spreca nel modo peggiore. L'arbitro Valeri fischia un rigore per una trattenuta ingenua di D'Ambrosio su Babacar. L'attaccante centrale pare intenzionato a batterlo, ma il numero dieci è rigorista e fa valere i gradi. L'esecuzione però è da dimenticare: il sinistro di Bernardeschi è un cucchiaio storto che Handanovic respinge senza problemi. Sousa lo sostituisce dopo pochi minuti: lo stadio fischia, l'attaccante chiede scusa e il pubblico lo "perdona".

FOLLIA INTER - È una partita pazza e quando la Fiorentina sembra in grande difficoltà l'Inter subisce un clamoroso controsorpasso. Tutto in tre minuti: prima Astori, di testa su calcio d'angolo, pareggia il conto; poi Vecino fa doppietta con una bella conclusione dal limite. Non è finita perché al 70' la Fiorentina serve addirittura il poker: Babacar punta Medel, entra in area, e con un destro morbido e preciso segna la rete che tanto aveva cercato. Pioli, in panchina, quasi non ci crede.

CHE FINALE! - Per l'Inter non è serata e al 79' arriva addirittura il quinto gol della Fiorentina: contropiede veloce e palla di Salcedo per Babacar (in fuorigioco) che non sbaglia. Ma è la notte delle follie e nei minuti finali la squadra di Pioli rischia addirittura di pareggiare trascinata da Icardi: il numero nove segna due gol in tre minuti e nel recupero succede di tutto. Il risultato però non cambia più, finisce 5-4. L'Inter ha un piede fuori dall'Europa.

SERIE A, FIORENTINA-INTER 5-4: TABELLINO, CRONACA E STATISTICHE

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