© Marco CanonieroTORINO - Tra le tre semifinaliste che la Juventus avrebbe potuto incontrare il Monaco era quella in cui un po' tutti speravano. Real Madrid e Atletico fanno un po' più paura, ma la squadra allenata da Jardim può vantare talenti come Mbappè che non vanno sottovalutati. Nulla di scontato dunque e ad avvertire il presidente Agnelli ci pensa Tavecchio: "Gli consiglio di stare molto cauto, non è semplice - dice ai microfoni di Radio Anch'io Sport -. Le partite che si danno per scontato si perdono, ma la Juventus ha qualità e tecnica per superare il turno".
SERIE A - Il presidente della Federcalcio si è anche espresso in merito alla Serie A e per il prossimo anno ha profilato una domenica pomeriggio inedita per gli italiani: solo tre partite di calcio in programma e tutte le altre sparpagliate in varie fasce orarie del fine settimana. Nulla è ancora definitivo, ma in Spagna è già così. "Il calendario è tutto in funzione dei diritti tv e sui fusi orari del mondo - ha proseguito Tavecchio -. Bisognerà cercare di compendiare le due cose con un risultato accettabile. Ho visto che in Spagna sono già tre le partite della domenica pomeriggio. É un problema di fuso, di vendita di diritti, di mantenimento dei costi stellari delle grandi organizzazioni. Davanti a questi fatti bisogna prendere atto".
LA DIFESA - Il presidente Tavecchio si è anche espresso difendendo la scelta di Michele Uva e Paolo Nicoletti, i suoi due vice nell'incarico di commissario straordinario della Lega, da voci su possibili imposizioni dall'esterno dichiarando: "I sub commissari della Lega di Serie A li ho scelti personalmente, il resto sono solo illazioni. Abbiamo applicato un principio di indipendenza. I sub commissari li ho indicati io, conoscendoli, uno per l'aspetto gestionale e amministrativo, l'altro per quello giuridico. Tutte le illazioni le lascio fuori da qui".