Serie A, Sampdoria-Napoli 2-4: poker a Marassi, ma Sarri chiude 3°

Mertens, Insigne, Hamsik e Callejon stendono i blucerchiati, in gol con Quagliarella e Alvarez. La vittoria della Roma, però, manda gli azzurri ai preliminari di Champions League
Serie A, Sampdoria-Napoli 2-4: poker a Marassi, ma Sarri chiude 3°© LaPresse

GENOVA - Non basta una netta e spettacolare vittoria a Marassi. Il Napoli batte la Sampdoria 4-2, ma la Roma supera il Genoa 3-2 e la squadra di Sarri chiude al 3° posto in classifica. Ciò signfica che gli azzurri dovranno affrontare il playoff per accedere ai gironi della prossima Champions League. Il Napoli chiude il suo campionato con il miglior attacco del torneo (94 gol) e con il record di punti per il club (86). Nel 4-2 alla Samp segnano Mertens, Insigne, Hamsik, Callejon e, di contro, l'ex Quagliarella e Alvarez.

Sampdoria-Napoli 2-4: statistiche e tabellino

LE SCELTE - Formazione tipo per la Samp eccezion fatta per lo squalificato Muriel, nel Napoli mancano Albiol e Allan, sostituiti rispettivamente da Chiriches e Zielinski. Il Napoli impone il suo gioco anche a Marassi, ma di fronte trova una Samp brava a chiudersi, almeno nella prima mezz'ora. Mertens, Insigne e Callejon ci provano con conclusioni centrali e puntualmente parate da Puggioni, mentre dall'altro lato Barreto manca l'appuntamento con il gol su assist di Schick, mentre Fernandes non inquadra la porta con un bolide dai 20 metri.

MERTENS 28 - Al 36' il Napoli la sblocca: Insigne effettua il solito lancio sul secondo palo per Callejon, Regini anticipa lo spagnolo ma di fatto consegna il pallone a Mertens, che con un bel pallonetto beffa Puggioni. Gol numero 28 per il belga fresco di rinnovo fino al 2020, a -1 da Dzeko.

INSIGNE 18 - Il Napoli si prende il match con prepotenza e in contropiede raddoppia al 42': fa tutto Insigne, che si invola verso la porta doriana e beffa Puggioni con un pallonetto a giro da applausi. Il Napoli potrebbe pure triplicare al 44', quando Hamsik per poco non segna da centrocampo.

HAMSIK 113, POI QUAGLIAGOL - Lo slovacco, però, segna il 3-0 e il suo gol numero 113 in azzurro al terzo della ripresa: l'azione è da playstation, Mertens crossa sul secondo palo, Callejon fa da sponda e Hamsik fa centro di testa. Un minuto dopo, però, Quagliarella (che non esulta), fa 1-3 con una deviazione sottorete che trova impreparata la difesa del Napoli (12° gol in campionato).

CALLEJON 14 - Ma al 65', il Napoli la chiude. Insigne serve il 9° assist della sua stagione, Callejon, dal secondo palo, batte Puggioni con una volée spettacolare per il 4-1 azzurro (14° in campionato per lo spagnolo). Esce Torreira ed entra Palombo, al quale Ferraris regala un tributo, poi Rog per Zielinski e Diawara per Jorginho nelle fila del Napoli, che prova in tutti i modi a far segnare Mertens, per la classifica cannonieri. Da Roma, però, arrivano notizie prima deprimenti, poi incredibili: la Roma passa in vantaggio con De Rossi, poi il Genoa pareggia con Lazovic e rischia pure di triplicare. Hamsik lascia il posto a Giaccherini.

PAPEREINA - La Samp accorcia ancora con Ricky Alvarez, grazie alla gentile collaborazione di Reina, che si fa beffare sul suo palo al 90' e contemporaneamente dall'Olimpico arriva la doccia fredda: segna Perotti e la Roma vince 3-2 con il Genoa. Il Napoli chiude 3°, gli toccherà affrontare il preliminare per accedere ai gironi di Champions.

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