Serie A, Inter-Atalanta 2-0: doppietta Icardi, Spalletti a +2 dalla Juventus 

I nerazzurri approfittano del passo falso della squadra di Allegri: ci pensa l'argentino che realizza il 13° gol in 13 partite
Serie A, Inter-Atalanta 2-0: doppietta Icardi, Spalletti a +2 dalla Juventus © www.imagephotoagency.it

MILANO - Un weekend favorevole non solo per Napoli e Roma. L'Inter di Spalletti approfitta della sconfitta della Juventus in casa della Sampdoria e imponendosi 2-0 a Milano contro l'Atalanta vola in seconda posizione a +2 dai bianconeri ed a due lunghezze di distanza dal Napoli capolista. Una vittoria, firmata da uno strepitoso Icardi, non solo ottima in chiave classifica ma anche per ritrovare morale dopo lo stop contro il Torino (1-1). Un eufemistico "miglioramento", invece, per i bergamaschi che rispetto al match dello scorso anno, che si concluse con un tennistico 7-1, prendono solo due reti.

LE SCELTE - Modulo confermato per l'Inter: 4-2-3-1 con Borja Valero alle spalle di Icardi, che ha recuperato dai problemi fisici dell’ultima settimana. In mediana Vecino con Gagliardini, a destra confermato in blocco il duo D’Ambrosio-Candreva, entrambi reduci dalla delusione azzurra. A sinistra novità Santon al posto di Nagatomo. Gasperini, già orfano di Caldara, Spinazzola e Freuler, rinuncia anche a Petagna rinforzando la mediana con Kurtic.

EQUILIBRIO - La personalità non manca all'Atalanta nella prima frazione di gara. Gli ospiti attaccano con buona continuità mentre l'Inter si difende. La prima occasione del match, infatti, arriva dai piedi di Hateboer. L'erede di Conti (ora al Milan) prova la conclusione impegnando Handanovic che, in due tempi, blocca la sfera. La squadra di Spalletti prova a cercare varchi ma non è facile. L'unica opportunità per passare in vantaggio è quella di affidarsi alla tecnica dei singoli. Ecco allora che ci prova l'Inter. Borja Valero serve di tacco Icardi che, antipando Palomino, calcia a tu per tu con Berisha. Il portiere, però, para grazie anche al tiro debole dell'argentino. Le emozioni del primo tempo tornano nel finale quando sempre Icardi chiede il calcio di rigore per una trattenuta di Toloi in area. Fabbri, però, senza l'aiuto del VAR, decide di non assegnare il penalty.

ICARDI SHOW - Inizio di ripresa da incubo per la squadra di Gasperini. Ci pensa sempre Icardi e due volte di testa. Prima l'attaccante argentino insacca il pallone alle spalle di Berisha al 51' su assist di Candreva per poi ripetersi dopo appena nove minuti sul cross di D'Ambrosio. Doppia beffa per l'Atalanta che aveva provato a pareggiare con Gomez servito da Petagna, entrato al 55' al posto di Ilicic. Icardi si conferma una furia contro i bergamaschi: lo scorso anno, infatti segnò una tripletta. Una doppietta che lo fa arrivare a quota 13 gol in campionato su 13 partite. Meglio di lui solo Immobile con 15. Nel finale standing ovation di tutto San Siro per il numero 9 nerazzurro che esce lasciando il posto a Eder.

@filippotestini

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