© LaPresseCAGLIARI - Il Milan di Gattuso trova il primo successo in trasferta. La vittoria in rimonta per 2-1 alla Sardegna Arena contro il Cagliari è un segnale molto importante per i rossoneri che dopo molte difficoltà hanno iniziato a trovare la giusta continuità sia con i risultati ma anche con il gioco. Grandissima partita per Kessie che nel primo tempo firma la doppietta decisiva ribaltando l'iniziale vantaggio di Barella. Nella ripresa la squadra di Gattuso controlla il risultato, sfiorando il 3-1 e rischiando solo un po' nel finale anche per l'espulsione per doppia ammonizione di Rodriguez (poi all'88' cartellino rosso anche per Barella). In classifica il Milan sale al settimo posto a quota 31 punti mentre il Cagliari resta a 20.
LE SCELTE - Gattuso in difesa sceglie Calabria al posto di Abate. Suso, Kalinic e Calhanoglu è il tridente offensivo. Dall'altra parte Lopez schiera Cragno in porta al posto di Rafael mentre in attacco i titolari sono Sau e Pavoletti.
VANTAGGIO CAGLIARI - Nei primi minuti i ritmi sono subito molto alti e il Cagliari all'8' passa in vantaggio alla prima occasione. Ionita è bravo a recuperare il pallone a centrocampo, poi è perfetto l'assist per Barella che, dopo essersi accentrato, di destro riesce a superare Donnarumma sbloccando il risultato. Al 15' poi il Cagliari va vicino al raddoppio con Ionita ma la sua conclusione dall'interno dell'area di rigore finisce alta. Al 18' primo cambio per Lopez che deve sostituire l'infortunato Sau: al suo posto c'è Farias. Il Milan prova a rispondere con scambi rapidi e veloci ma la difesa del Cagliari è attenta e copre bene tutti gli spazi.
DOPPIETTA KESSIE - Al 24' prima occasione per il Milan che con Kessie sfiora il pareggio con una potente conclusione dalla distanza ma Cragno è bravo a deviare in angolo. Al 27' altra opportunità importante per la squadra di Gattuso che con Kalinic va ad un passo dall'1-1 ma Cragno è reattivo e blocca la conclusione ravvicinata dell'attaccante croato. Il Cagliari però non si limita a difendersi e al 29' risponde con Farias che dall'interno dell'area di rigore impegna Donnarumma. Al 36' però il Milan trova il pareggio su rigore. L'arbitro Guida assegna il penalty per l'intervento in scivolata di Ceppittelli su Kalinic e dal dischetto Kessie non sbaglia realizzando l'1-1. Passano solo 6' e il Milan passa in vantaggio: dall'interno dell'area di rigore Kalinic (in sospetta posizione di fuorigioco al momento della conclusione dalla distanza di Calabria) è bravissimo a proteggere il pallone e poi a servirlo a Kessie che trova senza problemi il raddoppio.
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ESPULSI RODRIGUEZ E BARELLA - Nella ripresa non cambiano i ritmi della partita che restano vertiginosi. La prima occasione, al 54', è per Bonaventura che dalla distanza va ad un passo dal tris ma Cragno è bravissimo e in tuffo salva il risultato. Al 59' però è il Cagliari a sfiorare il pareggio ma Farias da buona posizione calcia il pallone sul fondo. Al 62' altro cambio per Lopez che inserisce Deiola per Ionita. Con il passare dei minuti il Milan gestisce con il possesso palla il vantaggio, coprendo con attenzione tutti gli spazi. Gattuso al 76' effettua il primo cambio inserendo Locatelli per Bonaventura mentre 1' dopo Lopez risponde con Cossu al posto di Padoin. All'85' però il Milan resta in 10 uomini per l'espulsione (per doppia ammonizione) di Rodriguez. Gattuso decide dunque di schierare Abate al posto di Suso (82') e poi Borini per Kessie (86'). All'88' le due squadre tornano in parità numerica per l'espulsione di Barella dopo un intervento su Biglia. Il Cagliari prova comunque in tutti i modi a trovare la via del pareggio (Pavoletti sfiora il pari al 95') ma la difesa rossonera resiste e il Milan conquista in trasferta tre punti fondamentali.