Serie A, Napoli-Lazio 4-1: show degli azzurri al San Paolo

Ospiti in vantaggio con De Vrij, ma nella ripresa i padroni di casa dilagano
Serie A, Napoli-Lazio 4-1: show degli azzurri al San Paolo© Getty Images

NAPOLI - Il Napoli risponde alla Juve, batte la Lazio 4-1 dopo un inizio tutt'altro che agevole, e si riprende la testa della classifica in un avvincente botta e risposta. Per la squadra di Sarri si tratta dell'ottava vittoria consecutiva, per la Lazio invece continua il periodo negativo: terza sconfitta dopo quella di San Siro con il Milan e quella inaspettata di lunedì scorso contro il Genoa. Come nella partita d'andata, i biancocelesti vanno in vantaggio prima di venire travolti nella ripresa dalla marea azzurra. E stavolta le assenze in difesa erano per il Napoli (all'Olimpico si infortunarono Bastos, De Vrij e Basta). 

INIZIO SHOCK - Napoli dunque in emergenza difensiva, oltre a Ghoulam e Albiol, Sarri è costretto a fare a meno anche di Chiriches. Il tecnico manda in campo Tonelli e per il resto conferma il solito undici. Nella Lazio rientrano dalla squalifica Lulic e Milinkovic-Savic, in difesa Inzaghi sceglie Wallace, De Vrij e Radu, in attacco Luis Alberto in supporto a Immobile. Pronti via e la Lazio passa in vantaggio dopo tre minuti: Immobile crossa dalla destra per De Vrij, che supera Reina sfiorando il pallone con il destro. Il Napoli prova a reagire ma la Lazio si difende bene, Lulic, Leiva e Milinkovic-Savic si fanno sentire nei contrasti (deliziose alcune giocate del serbo), Banti lascia giocare e la squadra di Sarri si innervosisce. Le occasioni sono rare, gli spazi in mezzo al campo ancora meno. Ci prova un paio di volte Insigne da fuori, ma Strakosha praticamente non interviene mai. Sul finire del primo tempo la svolta che cambia la partita: Callejon sfugge alla marcatura di Lulic, Jorginho lo serve con il contagiri, per il numero 7 mettere la palla in rete è un gioco da ragazzi. Nei minuti di recupero contatto proibito a centrocampo tra Milinkovic-Savic e Callejon, che costa l'allontanamento di Sarri per proteste. Nel tragitto verso gli spogliatoi c'è ancora tempo per un battibecco tra Insigne e Leiva.

SUPER NAPOLI - Nella ripresa Zielinski rileva Hamsik in ombra a causa di un problema fisico, nessun cambio nella Lazio. In avvio è un altro Napoli. Insigne costruisce occasioni su occasioni e a forza di spingere i padroni di casa passano in vantaggio: al 54' cross basso dalla destra di Callejon, Wallace tenta l'intervento ma in scivolata anticipa Strakosha e spinge il pallone nella propria porta. La Lazio non ha nemmeno il tempo di riprendersi che dopo due minuti il Napoli trova il gol del 3-1: conclusione dalla distanza di Mario Rui, deviazione decisiva (e involontaria) di Zielinski, ma il gol è del portoghese . Inzaghi prova a spostare l'inerzia della gara: dentro Lukaku e Caicedo, fuori Lulic e Luis Alberto. Ma la Lazio non c'è più e il Napoli dilaga. Zielinski, ancora lui, mette una palla d'oro tra de Vrij e Marusic, Mertens con un tocco morbido beffa Strakosha. E' il 4-1. Il San Paolo esulta e accompagna con cori e applausi le giocate del Napoli. A fine partita, sorrisi e festeggiamenti sotto la curva e ancora un pensiero per Ghoulam, di nuovo infortunato, ricordato sia a inizio partita con una maglia celebrativa, che nel momento dei gol (esultanza di Mertens con il 31 fatto con le mani). Il Napoli c'è e non vuole mollare.

Napoli-Lazio 4-1: cronaca, statistiche, tabellino

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video

Abbonati per continuare a leggere

L'abbonamento Plus+ ti permette di leggere tutti i contenuti del sito senza limiti

Scopri ogni giorno i contenuti esclusivi come Interviste, Commenti, Analisi, le Pagelle e molto altro ancora!

Plus+

€ 5,90 /mese

Scopri l'offerta

Commenti

Loading...