© Getty ImagesBERGAMO - Le fatiche di Europa League si sono fatte sentire. All'Atleti Azzurri d'Italia l'Atalanta non va oltre l'1-1 contro la Fiorentina. Dopo la sconfitta in Europa contro il Borussia Dortmund, la squadra di Gasperini reagisce, seppur a metà, trovando il terzo risultato utile consecutivo in campionato. Un punto sicuramente più deludente per i viola che avevano la necessità di reagire alla sconfitta contro la Juventus nella scorsa sfida di Serie A.
LE SCELTE - Gasperini, come previsto alla vigilia, opera un turnover piuttosto ampio e cambia due terzi di difesa titolare: c'è Caldara, ma con lui dentro Mancini - ex di turno - e Palomino. L'altro ex Ilicic riposa in favore di Gomez. A difendere la porta viola invece c'è un ex orobico, Sportiello, nonostante qualche errore recente. Gli altri uomini scelti da Pioli rispettano le attese della vigilia: Milenkovic terzino e Dias in attacco al posto di Thereau.
PETAGNA RISPONDE A BADELJ - Primo tempo equilibrato quello all'Atleti Azzurri d'Italia. La Fiorentina, però, inizia meglio e, dopo la chance di Simeone, trova il vantaggio. L'azione nasce su uno spazio profondo trovato da Badelj. Il croato calcia forte con il destro, trovando la risposta di Gollini. Sulla ribattuta arriva Chiesa, che crossa basso. Mancini sporca il traversone su Badelj, che arriva in corsa e fredda Gollini. I tifosi atalantini rumoreggiano un po' per le imprecisioni nell'ultimo passaggio della squadra ma tornano a festeggiare nei minuti finali della prima frazione di gara. Gomez crossa al centro, dove Petagna ha la meglio di forza su Biraghi. Incornata ad incrociare del centravanti orobico, sul quale Sportiello riesce solo a toccare e 1-1. Nel finale la squadra di Gasperini resta in dieci per la doppia ammonizione a Milenkovic ma il risultato non cambia. Finisce 1-1 a Bergamo.