Juventus, testa a Wembley ma prima c'è la Lazio

La squadra di Allegri è entrata nella lunga vigilia della Champions League. Per evitare di pensare al Tottenham, Allegri scuote la squadra.
Juventus, testa a Wembley ma prima c'è la Lazio© Juventus FC via Getty Images

TORINO - Prima c'è la Lazio. Ma la testa inevitabilmente può volare alla notte di Wembley. Un rischio che vuole scongiurare in ogni modo Max Allegri. Anche dovendo commentare le condizioni del grande assente Gonzalo Higuain: "Higuain non c'è, è ancora dolorante altrimenti veniva a Roma. Per Londra ora vediamo... Oggi ha fatto un po' di allenamento, aveva ancora un po' di fastidio. A Londra mancano ancora cinque giorni, bisogna essere, fiduciosi e ottimisti. Ma è una partita che si gioca tra cinque giorni, noi dobbiamo affrontare quella di domani che è una partita difficile, importante per il campionato, poi a Londra ci penseremo. Con quelli che saranno disponibile andremo a giocare. Noi dobbiamo pensare a quella di domani, come è stato fatto per quella di mercoledì con l'Atalanta. Con la Lazio è una partita dove bisogna venire fuori dall'Olimpico con un risultato positivo".

Testa solo alla partita con i biancocelesti dunque: "Gli sforzi di Coppa Italia non conteranno sulla partita di domani perché darà talmente tanti stimoli essendo troppo importante sia per noi che per loro.... domani è una giornata dove le prime sei si scontrano tra di loro, quindi è una giornata bella sotto il punto di vista calcistico e importante per tutte le squadre". Per un Higuain che deve ancora rimandare il ritorno in campo, risponde però un Dybala pronto a giocare dal primo minuto come centravanti: "Dybala sta bene, altrimenti non l'avrei fatto giocare domani. In questo sistema può fare il centravanti".

Ci sarà quindi la Joya a chiudere la formazione, che verrà aperta da Gigi Buffon in porta per guidare una difesa diversa da quella che scenderà in campo con il Tottenham ma del tutto simile a quella che ha appena battuto l'Atalanta. Possibile un turno di riposo per Giorgio Chiellini, con Andrea Barzagli favorito su Daniele Rugani per affiancare Mehdi Benatia, mentre sulle fasce si va verso la conferma di Stephan Lichtsteiner e Kwadwo Asamoah. Titolarissimi in mediana, all in per l'attacco: Sami Khedira, Miralem Pjanic e Blaise Matuidi verranno chiamati a sostenere il tridente composto da Douglas Costa, Paulo Dybala e Mario Mandzukic.Badando solo al presente (vedi Lazio) e non al futuro (vedi Tottenham), Allegri ha in ogni caso fatto il punto sul proprio futuro ad ampio raggio. Che lo vede ancora a lungo in bianconero: "Ho un contratto fino al 2020, alla Juventus sto benissimo, non vedo i motivi perché dovrei andare via. A meno che da qui alla fine dell'anno non succeda una catastrofe?".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video