TORINO - La sensazione è che alla fine né Niang né Barreca saranno titolari. Le indiscrezioni che arrivano, relativamente agli ultimi due allenamenti del Torino, si sposano infatti con alcune parole di Mazzarri, non esattamente esaltanti per l’udito dei due giocatori: perché fotografano la realtà, non certo idilliaca. «Barreca? Arriva da un infortunio (pubalgia, ndr) e da una lunghissima assenza». L’ultima da titolare la giocò proprio contro la Fiorentina, il 25 ottobre; dopo, 75 minuti da subentrato con l’Atalanta il 2 dicembre e 19 contro la Roma, nell’ultimo incontro. «Non gioca da tanto tempo per 90 minuti di fila. Se lo facessi partire dall’inizio, dovrei mettere in conto di cambiarlo per forza». Come a dire: meglio tenersi tutte le sostituzioni libere, in partenza. E Niang, operato al setto nasale quasi 2 settimane fa? «Deve ancora allenarsi con la mascherina e sui colpi di testa mi pare un pochino meno sicuro del normale (sente fastidio e qualche dolorino; ndr). Però la maschera dovrà portarla ancora un po’». E quindi non è al meglio, per ora. Oltretutto a inizio settimana aveva accusato noie muscolari. Morale: favoriti Ansaldi a sinistra in difesa e Berenguer in avanti, a ieri sera.