© Juventus FC via Getty ImagesTORINO - La Juve non molla un colpo e, in attesa del Real Madrid, comincia a fare due conti. Perché a questo punto del campionato quattro punti sul Napoli sono tanta cosa. Il settimo scudetto consecutivo, a questo punto, è ad un passo. Oltretutto Massimiliano Allegri sta recuperando tutti i suoi giocatori importanti. Visto Cuadrado? E' vero che i bianconeri devono ancora giocare con Inter e Roma in trasferta ma non va dimenticato che ospiteranno il Napoli a Torino. In questa partita i bianconeri hanno due risultati a disposizione: la vittoria chiuderebbe definitivamente i conti ma anche un pareggio potrebbe essere decisivo considerando con questo risultato i campioni d'Italia avranno il vantaggio degli scontri diretti quindi un punto in più in caso di stessa classifica. Ecco perché l'ultima giornata di campionato può aver dato una spallata consistenze alle speranze tricolori del Napoli. Gli azzurri di Sarri speravano che le fatiche di Champions League stancassero i bianconeri. Invece li hanno ricaricati. Alla vigilia del Real si fanno belli e forti con quattro punti di vantaggio. E' stata una giornata di campionato importante non solo in chiave scudetto. L'Inter e la Lazio insidiano da vicino il terzo posto della Roma. E qui abbiamo tre squadre che si giocano due posti. Atalanta e Fiorentina rafforzano sempre più le loro speranze europee mentre in coda Sassuolo e Chievo tirano un sospiro di sollievo in chiave salvezza. Ma qui può davvero succedere di tutto: dal Cagliari con 29 punti al Verona con 22 tutte devono fare attenzione. Solo il Benevento è spacciato. Sì, per fortuna c'è il campionato che ci fa dimenticare (si fa per dire...) i mondiali che seguiremo per televisione. A proposito: perché il pubblico di Bologna fischia Donadoni? Perché la Sampdoria sta crollando? Due grandi piazze che non si accontentano mai. Intanto la capolista saluta e se ne va. E se alla fine il big-match di Torino tra Juventus e Napoli non servisse a niente? Ci può stare anche questo.