Milan-Inter 0-0: Icardi non punisce. Gattuso, Champions miraggio

L'argentino in pieno recupero grazia i rossoneri, dopo un gol annullato dal VAR nel primo tempo
Milan-Inter 0-0: Icardi non punisce. Gattuso, Champions miraggio© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Live

ROMA - Prima la VAR, poi un fuorigioco ingenuo, infine l'errore imperdonabile: dopo la tripletta dell'andata Mauro Icardi di nuovo protagonista del derby ma stavolta in negativo, per un tris di occasioni mancate che lasciano la stracittadina di Milano senza reti e senza scossoni in classifica. Gattuso resta imbattuto contro i nerazzurri dopo la vittoria in Coppa Italia ma non riesce nel colpaccio di avvicinarsi alla zona Champions, Spalletti si mangia le mani per una vittoria che sarebbe stata ossigeno puro per le ambizioni di grande Europa che Suning ha in testa e nelle previsioni di bilancio.

IL RICORDO DI WILKINS, I PRIMI SUSSULTI - Milan in campo con il lutto al braccio per la scomparsa di Ray Wilkins: l'omaggio è affidato a Franco Baresi che deposita un mazzo di fiori sotto la Sud. Gattuso punta su Cutrone centravanti e Montolivo sostituto annunciato dello squalificato Biglia, Spalletti conferma Brozovic in mediana e Rafinha sulla trequarti: proprio il brasiliano ha la prima chance del match al 3', conclusione in piena area - respinta dalla difesa - a chiudere un'azione partita proprio da un suo recupero sulla trequarti rossonera. Al 9' altro squillo nerazzurro, con Brozovic che di sinistro tenta un tiro-cross che si spegne sul fondo. La replica del Milan è affidata a un lancio di Suso per Cutrone, che prova - perdendo - l'uno contro uno con Miranda in velocità. Cancelo ferma Calhanoglu con un'evidente trattenuta, Di Bello lo grazia.

HANDANOVIC STRAORDINARIO SU BONUCCI - Prima del 20' doppia occasione Inter: prima Candreva conclude di potenza addosso a Donnarumma - gran suggerimento di Cancelo - poi è Brozovic a riprovarci da fuori, sinistro di nuovo a lato. Il Milan continua a cercare Calhanoglu, che costringe di nuovo al fallo Cancelo: stavolta il giallo non è più evitabile. Punizione che il turco pennella al centro, Bonucci tocca di testa ma trova il riflesso di Handanovic a negargli il gol del vantaggio, poi è Cutrone a protestare per un fallo di Skriniar all'interno della lunetta dell'area di rigore non sanzionato dall'arbitro. Ancora portieri impegnati a ridosso della mezz'ora: Cutrone, liberato da un bel tacco di Bonaventura, conclude debole verso la porta; dall'altra parte anche Perisic non riesce a dare potenza al suo diagonale. Gattuso trema per Kessié, che si accascia a centrocampo toccandosi la spalla: l'ivoriano stringe i denti e continua a giocare.

ICARDI SBLOCCA MA IL VAR FERMA TUTTO - Il derby si sblocca al 38', o almeno sembra: Candreva sulla trequarti trova il corridoio giusto per Icardi, l'argentino sul filo del fuorigioco scatta verso Donnarumma e lo infila centralmente. Wanda Nara fa festa in tribuna con tutti i tifosi nerazzurri, ma Di Bello aspetta il VAR: le immagini mostrano l'offside millimetrico dell'attaccante e il direttore di gara comanda la punizione per il Milan, nel tripudio dell'altra metà del cielo di Milano che va all'intervallo scacciando via la paura.

TRAVERSA PERISIC, ICARDI, ERRORE E FUORIGIOCO! - L'Inter riparte arrembante: Perisic colpisce la parte alta della traversa con un tiro cross, poi Donnarumma va in difficoltà sul cross seguente di Candreva e rischia la papera. Cambio di fronte e Kessié di destro manda a lato da buona posizione, poi Handanovic è perfetto nell'uscita bassa a chiudere lo specchio a Cutrone. Il derby vive di fiammate, all'11' quella buona è dell'Inter: Cancelo porta palla, Rafinha scarica per Candreva che trova Icardi da solo, tocco a porta vuota dell'argentino che termina clamorosamente fuori. La bandierina che segnala l'offside dell'attaccante però rende meno amaro l'errore.

BONUCCI E GIGIO PROVVIDENZIALI. CUTRONE, ROVESCIATA IN OFFSIDE - Tanta confusione, l'Inter continua a farsi pericolosa e serve il miglior Bonucci per togliere ad Icardi il pallone buono per il vantaggio. Risponde Bonaventura di testa, ma in contropiede è ancora l'Inter ad andare a un passo dal gol: stavolta è Donnarumma ad intuire l'assist di Perisic per Icardi e a deviare il cross, con Gagliardini che fallisce il tap in. Dall'altra parte urlo strozzato in gola per Cutrone, che batte Handanovic addirittura in rovesciata ma in fuorigioco di un paio di metri: è l'ultima azione dell'attaccante, che lascia spazio a Kalinic per gli ultimi venti minuti. Dentro anche Locatelli per Montolivo, poi giallo per Candreva che entra duro su Calhanoglu. Cambia anche Spalletti: Borja Valero per Rafinha, poi Eder per Candreva, infine la terza sostituzione di Gattuso: Bonaventura per Borini.

ICARDI FALLISCE IL COLPO DA TRE PUNTI - C'è ancora spazio per un'ultima emozione per parte: Kalinic svetta di testa a porta spalancata ma non riesce a colpire il pallone in maniera decente, poi al 92' è incredibile l'occasione fallita da Icardi: stavolta non c'è VAR, non c'è fuorigioco ma c'è di nuovo la porta vuota mancata in spaccata sul cross di Cancelo. Il Milan vede allontanarsi il miraggio Champions, l'Inter non accelera e resta quarta, con il fiato sul collo della Lazio.

Milan-Inter 0-0: cronaca, tabellino, statistiche

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