Moviola, Bradaric con il braccio: era rigore e rosso. Mariani disastroso

Gli episodi delle gare disputate ieri valide per l'11ª giornata di serie A: Inter-Genoa, Fiorentina-Roma e Juventus-Cagliari
Moviola, Bradaric con il braccio: era rigore e rosso. Mariani disastroso

TORINO - Dybala è in posizione regolare quando riceve palla per poi segnare l’1-0. Giusto non concedere il rigore chiesto dal Cagliari al 16’, per fallo di mano di Benatia: il difensore colpisce di testa la palla, che poi gli sbatte sulla mano destra. Tocco dunque chiaramente involontario e non punibile. Era invece da rigore il tocco di Bradaric al 40’: il centrocampista porta avanti il braccio sinistro verso il pallone e lo colpisce. Mariani sta per portare il fischietto alla bocca, poi lascia correre. Dopo aver controllato al Var fa segno che il tocco è stato di spalla, ma Bradaric colpisce con la parte alta del braccio, errore doppio e grave. Anche perché Bradaric avrebbe dovuto essere ammonito e, avendo già ricevuto un giallo giusto al 32’ per fallo su Bentancur, sarebbe stato espulso. Giusto il giallo per Pavoletti al 3’ st, a gamba tesa su Ronaldo, severi quelli a Pisacane al 18’, per fallo su Dybala, e a Matuidi al 30’ per un intervento su Pavoletti.

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Fiorentina-Roma 1-1 Come minimo molto dubbio il rigore per la Fiorentina: Simeone anticipa Olsen in uscita, non è chiaro se ci sia un contatto (nel caso minimo) tra le mani del portiere e il piede destro dell’attaccante. Netto invece il contatto tra il piede e la faccia del portiere, ma è Simeone che sembra lasciarlo indietro.

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Inter-Genoa 5-0 Regolari i gol di Gagliardini, convalidati dopo silent check del Var: sul primo sarebbe in fuorigioco quando Joao Mario cerca di calciare in porta (ma proprio per questo passivo e non sanzionabile) e la palla gli arriva deviata da una giocata intenzionale di Biraschi, che quindi lo rimette in gioco. Perisic è in gioco sul secondo.

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TORINO - Dybala è in posizione regolare quando riceve palla per poi segnare l’1-0. Giusto non concedere il rigore chiesto dal Cagliari al 16’, per fallo di mano di Benatia: il difensore colpisce di testa la palla, che poi gli sbatte sulla mano destra. Tocco dunque chiaramente involontario e non punibile. Era invece da rigore il tocco di Bradaric al 40’: il centrocampista porta avanti il braccio sinistro verso il pallone e lo colpisce. Mariani sta per portare il fischietto alla bocca, poi lascia correre. Dopo aver controllato al Var fa segno che il tocco è stato di spalla, ma Bradaric colpisce con la parte alta del braccio, errore doppio e grave. Anche perché Bradaric avrebbe dovuto essere ammonito e, avendo già ricevuto un giallo giusto al 32’ per fallo su Bentancur, sarebbe stato espulso. Giusto il giallo per Pavoletti al 3’ st, a gamba tesa su Ronaldo, severi quelli a Pisacane al 18’, per fallo su Dybala, e a Matuidi al 30’ per un intervento su Pavoletti.

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