Milan-Juventus, Bonucci è in dubbio: ipotesi Benatia dal 1'

Tra campo e mercato: proprio pochi giorni fa il marocchino si era lamentato dello scarso utilizzo
Milan-Juventus, Bonucci è in dubbio: ipotesi Benatia dal 1'© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Live

TORINO - Leonardo Bonucci torna, se così si può dire, sul luogo del delitto. In quel San Siro (e contro quel Milan) che per lui è stato teatro dalle mille aspettative di nuova vita, prima, eppoi gradualmente piccola “prigione dorata” nella quale le ambizioni venivano ridimensionate. Mentre invece gli toccava guardare la Juventus, sua ex squadra lasciata in fretta e furia, da lontano. Mentre continuava a mietere successi, lei. E non Leo. Torna, però, non necessariamente da protagonista: giacché se pure è stato messo nella lista dei convocati, ci sono anche possibilità che non finisca in quella dei titolari. Anzi: stando alle prove generali di ieri, Medhi Benatia è in vantaggio rispetto a Daniele Rugani e Andrea Barzagli per un posto da titolare. Ed è curioso riflettere sul fatto che proprio pochi giorni fa il centrale marocchino aveva manifestato al mondo il suo malessere per lo scarso utilizzo: «A gennaio vedremo cosa può succedere, vedremo quanto sarò utilizzato, vedremo se il mister mi vorrà tenere». Vedremo, qualcosa capiremo già oggi. Con annesse considerazioni e strascichi che avranno inevitabilmente seguito pure sul prossimo mercato: ché è ben facile ipotizzare i top club d’Europa pronti a tornare a solleticare i fastidi di Benatia o di contro - se quelli saranno passati - le ambizioni di Rugani.

ANDATA E RITORNO - Al sicuro sarà invece Bonucci, che dovrà semmai solo - in caso di effettiva partenza in panchina - smaltire un pizzico di delusione per non aver avuto modo di ruggire nell’arena: classico contesto bonucciano... L’attesa per il grande ex, a San Siro, è arrivata ad alti livelli. Con tifosi rossoneri pronti a scatenarsi e Gattuso deciso invece a far da pacere per salvare il salvabile d’un andata e ritorno sulla Torino-Milano che ha avuto del clamoroso. Il tutto, come noto, s’è consumato nel lasso di una stagione. Il 14 luglio 2017 Bonucci veniva ufficializzato come nuovo giocatore rossonero (e si arrogava il compito/ onere/onore di spostare gli equilibri: una delle frasi più incaute della storia del calcio). Un trasferimento inatteso quanto economicamente sontuoso: 42 milioni di euro alla Juventus e 7,5 a stagione al giocatore, previa contratto quinquennale. Fascia di capitano e numero di maglia conservato (il 19, marchio di fabbrica) compresi nel prezzo. Il 2 agosto 2018 (nell’ambito di una maxi operazione che coinvolgeva anche Gonzalo Higuain e Mattia Caldara), il difensore bianconero tornava alla base: 32 milioni di euro al Milan e, per lui, contratto fino al 2023 con stipendio decurtato (di nuovo i 5,5 milioni di euro a stagione che percepiva fino a giugno 2017 dalla Juventus).

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video