Attacchi agli arbitri, indagine su De Laurentiis e Preziosi. E nel mirino c'è anche Cairo

La Procura della Figc ha aperto dei fascicoli dopo le polemiche dei presidenti di Napoli, Genoa e Torino
Attacchi agli arbitri, indagine su De Laurentiis e Preziosi. E nel mirino c'è anche Cairo

TORINO - La Procura della Figc ha aperto una indagine nei confronti del presidente del Genoa Enrico Preziosi e di quello del Napoli Aurelio De Laurentiis per una serie di dichiarazioni sull'operato degli arbitri nelle scorse settimane. Un ulteriore fascicolo è stato aperto anche nei confronti del patron del Torino Urbano Cairo, sempre in riferimento a recenti dichiarazioni sui direttori di gara.

PREZIOSI E CAIRO - Per quanto riguarda Preziosi, la procura sta esaminando quanto dichiarato dal patron rossoblu dopo la gara dell'Olimpico contro la Roma quando parlò apertamente di «complotti». Nelle settimane successive era stato poi Cairo a tuonare contro gli arbitri dopo il derby perso contro la Juventus. Secondo il patron granata «esiste ancora la sudditanza psicologica» nei confronti delle così dette 'grandi'.

DE LAURENTIIS - Nei giorni scorsi, infine, proprio in vista di Inter-Napoli il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis aveva criticato la designazione dell'arbitro Mazzoleni. «Mi preoccupa, con noi è sempre stato cattivo ed anche non imparziale», aveva detto il patron azzurro. Parole che, anche alla luce della dura presa di posizione del presidente federale Gabriele Gravina nella giornata di ieri («È ora di abbassare i toni»), hanno convinto il procuratore federale ad intervenire.

 

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