TORINO - La Digos di Milano ha eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere per Marco Piovella, capo ultras della curva nord dell'Inter soprannominato 'il rosso', in seguito ai fatti del 26 dicembre prima della sfida di San Siro tra i nerazzurri e il Napoli che hanno portato alla morte dell'ultrà interista Daniele Belardinelli. Nato a Pavia nel 1984, è accusato di rissa aggravata, lesioni, omicidio, art. 6 e 6 ter dell 401 dell 1989, e per violazione del Daspo. Piovella era stato sentito in questura dopo essere stato chiamato in causa da Luca Da Ros, uno dei tre tifosi arrestati per primi (Francesco Baj e Simone Tira gli altri due) e rimasti in carcere dopo che il Gip di Milano (Guido Salvini) il 30 dicembre ha respinto la richiesta dei domiciliari presentata dai loro legali. Piovella appartiene al gruppo ultras Boys San ed è responsabile delle coreografie da diversi anni. È destinatario di numerose denunce per episodi di violenza in occasioni di manifestazioni sportive.