Giorgetti: «Controproducente enfatizzare episodi violenti»

Il sottosegretario è tornato sul tema degli episodi di violenza e razzismo negli stadi nonchè dei problemi di ordine che possono influire nella programmazione delle partite
Giorgetti: «Controproducente enfatizzare episodi violenti»© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Liverani

ROMA - Il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, intervistato da Sky Sport 24, è tornato a parlare degli episodi di razzismo e violenza negli stadi italiani, auspicando un diverso atteggiamento dei media nel racconto dei fatti. Giorgetti ha espresso anche l'auspicio che la programmazione delle partite tenga conto di eventuali problematiche legate all'ordine pubblico.

MEDIA E VIOLENTI - "Se si pubblicizzano eventi violenti si esalta un rito - spiega Giorgetti - che per questo tipo di tifosi violenti diventa un mezzo di autostima e per attrarre delle persone psicologicamente deboli, che vedono cosi' la possibilita' di partecipare a fatti che diano loro un riconoscimento. I media hanno una funzione importante, perché enfatizzare queste situazioni rischia di essere controproducente."

IL CALCIO COME PRETESTO - "Il calcio è solo pretesto - prosegue il sottosegretario - per i delinquenti per darsi appuntamento. L'impegno delle società deve essere sterilizzare questi violenti, con l'aiuto forze dell'ordine, e impedire che il proselitismo vada avanti nelle curve

SULLA PROPOSTA DI CAPELLO - L'ex allenatore di Juve e Milan ha proposto che i calciatori si siedano in campo, interrompendo le partite, in risposta ai cori razzisti. La risposta di Giorgetti: "E' importantissima, su questo fronte anche la reazione della gran parte del pubblico, quella sana."

CALENDARIO E ORDINE PUBBLICO - "Il fatto che le partite a rischio debbano essere giocate alla luce del sole è positivo per l'ordine pubblico. La programmazione del calendario tenga conto sia dell'industria televisiva legata al mondo del calcio sia delle soluzioni migliori pera affrontare situazioni delicate", questa la posizione espressa da Giorgetti su una possibile calendarizzazione delle partite vincolata al contrasto di episodi legati al mantenimento dell'ordine pubblico dentro e fuori e gli stadi. 

IL CALCIO SIA PROTAGONISTA -  Infine un invito alla moderazione rivolto a dirigenti, calciatori e addetti ai lavori: "Tutte le componenti del calcio devono capire che assolvono una una funzione incredibile, importantissima, quasi sociale e quindi devono tenere, ciascuna per la propria parte, atteggiamenti e comportamenti adeguati."

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video