© LAPRESSETORINO - Tre gol per i primi tre punti del Sassuolo nel 2019, dopo il pareggio strappato all'Inter a San Siro la scorsa giornata: apre Locatelli dopo neanche nove minuti, raddoppia Babacar su rigore prima dell'intervallo, a fine ripresa il sigillo finale del neoentrato Matri che piega definitivamente un Cagliari falcidiato dalle assenze e incapace di riaprire un match iniziato male e mai riportato su un piano di parità.
SBLOCCA LOCATELLI, IL CAGLIARI SBANDA - Locatelli sblocca la partita alla prima occasione: Berardi trova lo spazio per liberare il sinistro dal limite, Cragno non trattiene e il più rapido a fiondarsi sul pallone è proprio il centrocampista in prestito dal Milan che infila il pallone sotto la traversa. Sono passati nove minuti e il Sassuolo va avanti, per Locatelli è il primo gol in Serie A in questa stagione dopo i due realizzati nel 2016 in rossonero: il suo primo in carriera arrivò proprio contro la sua attuale squadra. Cagliari che sbanda, Djuricic impegna un Cragno in difficoltà che blocca in due tempi. poi Barella (diffidato, salterà l'Atalanta) si becca il cartellino giallo dopo meno di un quarto d'ora.
RIGORE COL VAR, BABACAR RADDOPPIA - Il centrocampista cagliaritano è comunque l'uomo che si incarica anche di trascinare psicologicamente i suoi nella metà campo avversaria e per due volte si fa anche terminale offensivo, ma prima sbaglia lo stop sullo schema su punizione (ammonito Peluso) e poi manda alto il tiro al volo dopo un buon cross di Faragò respinto dalla difesa. Gli ospiti collezionano calci d'angolo ma le occasioni più importanti sono ancora per il Sassuolo: Pisacane scivola e lascia a Babacar un contropiede uno contro uno con Ceppitelli, bravo a temporeggiare e a far perdere il tempo della conclusione all'avversario, poi ancora l'ex Fiorentina va a un soffio dal raddoppio sul cross di Lirola, Cragno devia quel tanto che basta per spostare la traiettoria fuori dallo specchio. Manca poco all'intervallo ma nei tre minuti di recupero il risultato cambia: contatto Srna-Djuricic in area, l'attaccante cade ma resta in possesso del pallone, l'azione poi sfuma ma Irrati ferma tutto, va all'on field review e con l'ausilio del Var decreta il penalty. Dal dischetto Babacar gelido non perdona, spiazza Cragno e firma il 2-0 con cui si va a riposo.
MATRI SIGILLA IL TRIS - Maran cerca in panchina la soluzione ad un match che sembra compromesso: dentro Farias per Lykogiannis, ma è Cragno, reattivo, ad evitare per un soffio il tris di Lirola in avvio di ripresa. A meno di mezz'ora anche Cigarini lascia il campo per un Birsa fiaccato dall'influenza ma comunque subito capace di illuminare la manovra offensiva: Farias arriva con un pizzico di ritardo sul pallone messo dentro da Joao Pedro lanciato proprio da Birsa. Boga per Djuricic e Matri per Babacar le contromosse di De Zerbi, il primo entrato sfiora il 3-0 con un tiro deviato. Entrano anche Padoin per Srna da una parte e Duncan per Magnanelli dall'altra: proprio Duncan, al termine di una bella azione personale sulla fascia destra, mette al centro d'esterno la palla che Matri trasforma spietato nel tris neroverde a tre minuti dal termine. Il match finisce con Consigli a togliere a Birsa anche la soddisfazione del gol della bandiera, il Sassuolo torna a sorridere e si riporta a ridosso della zona Europa mentre il Cagliari resta a un solo punto guadagnato dopo tre partite del nuovo anno.