Donadoni: «Bologna, la strada è lunga»

L'allenatore: «Mi auguro che questo sia solo il preludio da quello che ci aspetta da qui in avanti»

BOLOGNA - Roberto Donadoni, felice per la vittoria sull'Atalanta per 3-0, esamina il momento del Bologna ai microfoni di Sky Sport: "Io ho dato solo quello che sono i miei concetti in pochi giorni, ma tutto il resto del lavoro è stato fatto in precedenza. Adesso sono convinto che si possa ancora crescere, si deve crescere, perchè come ho già detto questa è una squadra che merita di stare in questo campionato, ma dipenderà molto da noi. Questa è una squadra giovane, e come tutti i giovani vanno incoraggiati e sopratutto resi coscienti delle proprie possibilità, qui ci sono delle possibilità importanti, ci sono delle capacità importanti, che però non dipendono esclusiavamente dai piedi, ma anche da un fattore mentale, che chiaramente questa classifica non aiuta e quindi bisogna essere bravi a gestire questi momenti". Ma almeno per ora la classifica del Bologna fa un passo in avanti. "Ho portato in quattro giorni, quello che è possibile portare in quattro giorni è chiaro che adesso bisogna capire e comprendere il più velocemente possibile quello che è tutto l'ambiente, tutta una situazione di spogliatoio e quindi più si è bravi a far questo più si guadagna tempo perchè abbiamo bisogno di crescere in fretta".

IL GRUPPO VA - "Questa unione di giovani e meno giovani aiuterà tutto l'ambiente. Mi auguro che questo sia solo il preludio da quello che ci aspetta da qui in avanti. Quello che ho compreso abbastanza in fretta è che questo è uno spogliatoio sano, buono, unito. E' normale che quando si vince 3-0 tutto sembra tutto facile, ma la strada è ancora lunga e difficile. Diawara e Masina hanno un fututo più che importante davanti e anche dal punto di vista caratteriale credo che siano ragazzi giusti che hanno voglia di affermarsi".

VIDEO - DONADONI: OTTIMO APPROCCIO ALLA GARA

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