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BOLOGNA - Corvino, il direttore sportivo, ripercorre le tappe del Bologna: "Siamo arrivati per ultimi in A, abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare in 60 giorni. Siamo partiti con Gastaldello che veniva da un infortunio e con giocatori che non avevano mai fatto questa categoria, abbiamo seguito una strategia che tenesse conto del presente, ma soprattutto del futuro, una scelta rischiosa, ma che abbiamo voluto fare perchè riteniamo sia giusto per un club nuovo che vuole dare grandi prospettive al Bologna". Qualcosa si è mosso nelle ultime settimane, da quando è arrivato Donadoni. "Adesso siamo sulla strada giusta - dice a Sky Sport - abbiamo conquistato due vittorie consecutive e con il tempo questo gruppo potrà crescere e migliorare. Noi lotteremo fino all'ultima partita per centrare l'obiettivo prioritario della salvezza, ma continuando a gettare le basi del Bologna del futuro come riteniamo di aver già fatto".
DESTRO AI BOX - "Un infortunio all'ultimo minuto di allenamento, un imprevisto che sarebbe stato meglio evitare, ma siamo fiduciosi e speranzosi di averlo già contro la Roma".