BOLOGNA - Roberto Donadoni si è legato al dito la sconfitta per 7-1 del suo Bologna contro il Napoli, nel match giocato il 4 febbraio scorso. Il tecnico ha voluto ricordarlo ai suoi e alla stampa proprio nel giorno del suo 54esimo compleanno, chiedendo ai suoi di regalargli la rivincita nel posticipo di domani sera al Dall'Ara: "Quel 7-1 rimane una macchia professionale - ha ammesso in conferenza - Abbiamo motivazioni altissime, è vietato fare un passo indietro rispetto alle ultime partite".
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L'AVVERSARIO E LE CONDIZIONI DEI SINGOLI - "Il fatto che il Napoli sia considerata la formazione più forte la dice lunga sulla difficoltà della gara – ha aggiunto Donadoni – Sarà importante contenere i loro attacchi, ma anche attaccare a nostra volta. Quel 7-1 rimane una macchia professionale. Abbiamo motivazioni altissime, è vietato fare un passo indietro rispetto alle ultime partite". Sulle condizioni di alcuni suoi giocatori: "Maietta ha avuto un problema, ma ha recuperato. Lo verificherò nelle prossime ore perché in queste partite ci serve anche tenuta fisica. Palacio? È cresciuto fisicamente, ma è sempre difficile sapere quanti minuti abbia nelle gambe". Pensiero conclusivo sul Var: "Serve un periodo di rodaggio. Il resto sono chiacchiere a vanvera".