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BOLOGNA - "Mi fa piacere che voi siete così convinti del rigore. Mi auguro solo che una situazione simile sia fischiata anche per noi contro le big tipo Juventus, Milan, Napoli e Roma". Roberto Donadoni non ci sta e si sfoga ai microfoni di Mediaset Premium al termine di Bologna-Inter. La sfida è appena terminata sull'1-1, con i rossoblù in vantaggio con Verdi e poi riacciuffati a 13' dalla fine con un penalty dubbio per un contatto Mbaye-Eder. "Spero che ci sia uniformità a questo punto - ha spiegato l'allenatore rossoblù - A noi lo avrebbero dato un rigore così? Mbaye è scivolato,la palla va da un'altra parte. Come si fa a fischiarlo?".
LA MENTALITÀ - Donadoni preferisce parlare di campo e, riguardo la prestazione, non ha nulla da rimproverare al suo Bologna: "I ragazzi sono stati bravissimi come intensità, attenzione e qualità. Stasera ci sentiamo derubati, ma questa è la strada giusta. Siamo stati superiori all'Inter, i tre punti arriveranno. Quando hai davanti avversari di questo tipo è importante avere la rosa a disposizione. Destro non era in grado di scendere in campo, Palacio non stava benissimo, Maietta è fuori. Al di là di tutto chi è subentrato ha fatto una partita straordinaria. Oggi trovare qualcuno sottotono è difficile". La squadra ha lavorato tanto sulla mentalità e la personalità inizia a vedersi in Verdi e compagni: "Simone ha sbloccato il risultato ed è tra i giocatori con più qualità in rosa - ha ammesso il tecnico - Noi non vogliamo solo difendere, vogliamo attaccare e aggredire. Abbiamo costretto l'Inter a difendersi, sono orgoglioso della squadra". Un pensiero anche sul confronto tra Napoli e Inter, due big affrontate nel giro di 10 giorni. Chi è migliore tra le due? "Si equivalgono, ma il gioco che esprimono gli azzurri è migliore al momento, attualmente è difficilissimo giocarci contro. L'Inter si sta costruendo" ha concluso Donadoni.