Bologna, Donadoni: «Ci manca un rigore. Interpretano sempre come vogliono...»

Il tecnico: «Non mi sembra che il braccio di D'Ambrosio sia attaccato al corpo. Così non ci sono più regole»
Bologna, Donadoni: «Ci manca un rigore. Interpretano sempre come vogliono...»© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

BOLOGNA - Roberto Donadoni prima se la prende con la sua squadra, poi critica la direzione dell'arbitro Valeri in Inter-Bologna. Il tecnico rossoblù è amareggiato e ne ha per tutti ai microfoni di Mediaset Premium: "C'è dispiacere e rabbia. Potevamo portare a casa il risultato e non ci siamo riusciti anche per demerito nostro. Abbiamo finito la partita in 9, ma anche in dieci potevamo pareggiare. Questo deve far capire che non stiamo facendo abbastanza. Commettiamo troppe ingenuità". Sulla direzione di Valeri e il rigore negato per fallo di mano di D'Ambrosio: "Interpretano e decidono come vogliono loro. Il rigore per me c'era. Non mi sembra che quel braccio di D'Ambrosio sia attaccato al corpo, a questo punto facciamo che ogni volta che la palla tocca una mano in area è rigore, altrimenti così non c'è più regola ma solo interpretazione. Ho da dire qualcosa anche sui cartellini. Mbaye è stato provocato ma il giallo lo ha preso lui, poi sul secondo è stato ingenuo. L'espulsione di Masina mi è sembrata esagerata". Per Palacio, invece, solo complimenti: "Rodrigo è da elogiare e seguire in tutto e per tutto".

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