Serie A Cagliari, Rastelli: «Speravo di centrare la vittoria»

Il tecnico: «Il Pescara ha attaccato in massa, ma i tanti cross non ci hanno procurato grandi difficoltà, non ricordo una parata da parte di Storari»

PESCARA - Il pareggio contro il Pescara non soddisfa Rastelli, l'allenatore del Cagliari: "Un peccato. Alla vigilia speravo soprattutto di non perdere per non permettere al Pescara di rosicchiarci dei punti, ma alla luce di come si è messa la partita, ancora di più dopo essere rimasti in dieci, avevo la speranza di portare a casa il risultato pieno".

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L'INGENUITA' - L'espulsione di Di Gennaro ha fatto saltare i piani tattici degli isolani. "Abbiamo giocato un'ottima prima mezz'ora - continua Rastelli - senza creare grandi occasioni, ma costruendo i presupposti per farci pericolosi. Siamo andati in vantaggio con uno splendido gol di Borriello, poi purtroppo è arrivata l'espulsione per due ammonizioni un po' ingenuee e a quel punto ci siamo dovuti dedicare quasi esclusivamente alla difesa. Non abbiamo in organico gente di gamba, capace di ribaltare l'azione: i soli forse sono Barella e Dessena, che però avevano giocato 90' mercoledì e non potevano essere freschissimi. Ovviamente il Pescara ha attaccato in massa, ma i tanti cross non ci hanno procurato grandi difficoltà, non ricordo una parata da parte di Storari".

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