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GENOVA - “Siamo andati sotto con un rigore a dir poco dubbio, è Gabbiadini che si appoggia alla spalla di Pellegrini". Esordisce così Rolando Maran, ai microfoni di Dazn, dopo la sconfitta del suo Cagliari al Ferraris: "Tra l'altro il contatto che c'è non mi sembrava neanche falloso perché Luca era davanti all'attaccante - ammette - . Venire a Genova e soffrire un quarto d'ora ci sta, ma la squadra ha giocato bene e fatto quello che doveva fare. Noi in questo momento abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, è una sconfitta che è arrivata per un episodio molto molto dubbio e dispiace, nella ripresa abbiamo sofferto un po', senza però concedere troppo. Perdere e tornare a casa dopo un rigore del genere brucia molto. La risposta dei ragazzi è stata giusta, al di là degli assenti, stanno dando tutto quello che hanno: senza quell'episodio avremmo parlato di un risultato diverso. La prestazione, anche senza risultato, c'è stata. Abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo mettere. Mal di trasferta? Si cura attraverso le prestazioni, dobbiamo continuare così anche se oggi avremmo meritato un risultato positivo. Barella avanzato? Lui ha la capacità di leggere bene momenti e ruoli che gli chiedo, per le sue caratteristiche può coprire tutti i ruoli del centrocampo con grande facilità.