CESENA - E' un Brienza convinto sulla strada da percorrere per arrivare alla salvezza, quello che si presenta in sala stampa prima dell'allenamento del suo Cesena: “Dobbiamo fare la nostra corsa sui noi stessi e fare più punti possibili nelle nove gare che mancano alla fine - afferma - Dobbiamo evitare di commettere gli errori di sabato contro il Verona, da qui alla fine dobbiamo alzare l’attenzione per sbagliare il meno possibile”. Il prossimo ostacolo da affrontare per raggiungere l'obbiettivo si chiama Chievo, e il fantasista sa che non sarà un avversario semplice: "La squadra di Maran sarà un avversario tosto da affrontare - ammette Brienza - È abituata a lottare. Noi dobbiamo scaricare la tensione sul campo e giocare la nostra partita".
UNA GRANDE STAGIONE - Nonostante il Cesena stia affrontando non poche difficoltà in questo campionato, Brienza sta vivendo, forse, la migliore stagione a livello personale: “Sono sempre stato riconosciuto per le mie qualità, ma quest’anno ancora di più - dice - C’è un lavoro di squadra dietro, perchè un singolo non può fare tutto. Sto molto bene sia mentalmente che fisicamente - ammette - a parte qualche normale acciacco dovuto all’età. Come Toni, siamo di una generazione diversa - continua il fantasista - penso di aver seminato bene in questi anni facendo l’atleta in tutto e per tutto. Rispetto ai giovani di oggi, prima di c’era uno spirito diverso - ammette - si sudava di più, e ti dovevi guadagnare tutto sul campo. In passato mi sono sempre adattato in altri ruoli, oggi faccio il trequartista, ed è quello che prediligo. Ho tanta voglia di allenarmi al meglio per stare bene, e se non avrò problemi andrò avanti ancora per anni”.