© LaPresseVERONA - Tutto pronto in casa Chievo per l'incontro con l'Atalanta. Tocca al tecnico Corini fare il punto della situazione: con una salvezza ancora da raggiungere matematicamente, l'allenatore vuole che i suoi, da qui fino al termine delle ostilità, mostrino in campo la cattiveria che li ha contraddistinti nelle ultime uscite: «La squadra è ancora molto arrabbiata e questo mi fa molto piacere. Noi dobbiamo essere così da qui alla fine: ci giochiamo tutto. Abbiamo lavorato molto sulle situazioni che ci stavano penalizzando, e i ragazzi mi hanno dato risposte straordinarie. E' così dovrà essere fino alla fine: avanti con questo spirito, che ci deve contraddistinguere sempre, dobbiamo andare a Bergamo. Sappiamo bene che si tratta di un campo difficile. Ho visto la partita con il Parma, la sconfitta è stata paradossale e il risultato non rispecchia assolutamente l'andamento dell'incontro. Al di là di questo, l'Atalanta può vantare un ruolino incredibile in casa. Salvezza? Il calcio mi insegna che le ultime giornate di campionato possono destabilizzare qualsiasi certezza. Ritengo che raggiungere quota 40 punti possa garantire la permanenza in Serie A. Quindi ritengo che l'obiettivo sia raggiungere questa quota. O meglio, dobbiamo pensare a fare più punti possibili fino alla fine, partendo dalla gara con l'Atalanta».