EMPOLI - "Come si ferma la Juventus? Mettendo dentro la voglia e la rabbia di confrontarsi contro un undici tremendamente superiore a noi. Bisogna rispondere con coraggio e rallentare la pressione di una della squadre più forti d'Europa". L'ha detto Martusciello, tecnico dell'Empoli, presentando la sfida che andrà in scena domani allo Stadium. "La Juventus è composta da grandi giocatori a prescindere da chi gioca. Non bisogna portarseli in area di rigore. Più distante sei dall'area e meno pericoli corri: l'idea è questa, poi a metterla in campo è un'altra storia…". Nessuna indicazione sulla formazione titolare dei toscani. "Gioca Skorupski con altri dieci", ha detto l'allenatore in conferenza stampa.
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LA CORSA SALVEZZA - "C'è sempre modo e tempo di migliorare, vale per noi come per la Juventus e per chiunque. L'Empoli ha margini di miglioramento. Dalle esperienze negative si cresce. Non bisogna commettere gli errori visti contro la Lazio. Tutto fa esperienza, anche l'amarezza. Pescara e le altre in ripresa? Non mi preoccupa, noi siamo miracolati, non è scontato essere salvi neanche se avessimo 15 punti di vantaggio sulla terzultima. A volte qualcuno se ne dimentica. L'Empoli in Serie A è un miracolo".